Un nuovo terremoto di magnitudo 6.3 ha colpito l’ovest dell’Afghanistan, già devastato da un sisma la scorsa settimana che ha causato oltre 2mila morti. Secondo l’Istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs), la scossa è stata registrata a 30 chilometri da Herat, a una profondità di 6.3 chilometri. Al momento non si hanno notizie di eventuali vittime.

Continua la serie di scosse in Afghanistan

Dopo il terremoto del 7 ottobre, che ha provocato oltre 2mila morti, l’Afghanistan continua a tremare. Nei giorni successivi sono state registrate altre scosse, tra cui una di magnitudo 4.9 il giorno dopo e una di magnitudo 6.3 l’11 ottobre.

Villaggi completamente distrutti

Nel terremoto che ha causato oltre 2mila morti, sei villaggi sono stati completamente distrutti secondo le autorità. L’epicentro è stato localizzato a 42 km a nord-ovest della città di Herat, dove vivono 272mila persone, a una profondità di 10 km.

Situazione critica in Afghanistan

La situazione in Afghanistan è critica a causa dei terremoti che si susseguono. Oltre alle vittime, si registrano ingenti danni materiali e la popolazione è in stato di allerta. Le autorità stanno cercando di fornire assistenza e supporto alle persone colpite.

L’importanza della prevenzione

I terremoti sono eventi naturali che possono causare gravi danni e perdite di vite umane. È fondamentale investire nella prevenzione e nella preparazione, adottando misure di sicurezza e promuovendo la consapevolezza sui rischi sismici. Solo così si potranno ridurre al minimo gli effetti negativi di questi eventi.

Solidarietà internazionale

Di fronte a una tragedia come quella che sta colpendo l’Afghanistan, è importante che la comunità internazionale mostri solidarietà e offra il proprio sostegno. Oltre all’aiuto umanitario, è necessario lavorare insieme per ricostruire le aree colpite e garantire un futuro migliore per la popolazione afghana.