Tg1: Inviato quasi colpito da razzo in Israele

L’inviato del Tg1, Matteo Alviti, è stato costretto a interrompere la diretta durante il telegiornale delle 20 a causa di un nuovo attacco di razzi da parte di Hamas ad Ashkelon, in Israele. Mentre stava raccontando come alcuni razzi fossero caduti vicino all’auto della troupe, un nuovo lancio ha interrotto il collegamento. L’inviato aveva mostrato le immagini dell’auto colpita dalle schegge e stava spiegando che più di cento razzi Qassam erano stati lanciati sulla città alle 17. Poi, le sirene hanno suonato e la linea è saltata. Fortunatamente, poco dopo il collegamento è stato ripristinato e sia l’inviato che la troupe sono salvi.

Inviato del Tg1 interrompe diretta

Un attacco inquietante

Durante la diretta del Tg1, l’inviato Matteo Alviti ha vissuto un momento di grande tensione quando è stato costretto a interrompere il collegamento a causa di un nuovo attacco di razzi da parte di Hamas. Le immagini mostrate dall’inviato hanno evidenziato l’auto della troupe colpita dalle schegge dei razzi, sottolineando la pericolosità della situazione.

Cento razzi lanciati su Ashkelon

Secondo quanto riportato da Matteo Alviti, alle 17 in punto sono stati lanciati più di cento razzi Qassam sulla città di Ashkelon. Questo attacco ha messo in pericolo la vita dell’inviato e della troupe, che si trovavano a poca distanza dal punto di impatto dei razzi.

Sirene e interruzione della linea

Durante la diretta, le sirene hanno iniziato a suonare, segnalando un nuovo attacco imminente. Poco dopo, la linea è saltata, interrompendo la trasmissione. Questo ha impedito all’inviato di continuare a raccontare gli sviluppi della situazione in tempo reale.

Ripresa del collegamento

Fortunatamente, poco dopo l’interruzione, il collegamento è stato ripristinato e l’inviato ha potuto continuare a raccontare gli avvenimenti. Nonostante il pericolo a cui sono stati esposti, sia l’inviato che la troupe sono rimasti incolumi.

Un attacco che evidenzia la tensione in Israele

L’attacco di razzi da parte di Hamas ad Ashkelon, che ha costretto l’inviato del Tg1 a interrompere la diretta, evidenzia la tensione e l’instabilità che persistono in Israele. Questo episodio sottolinea l’importanza di una copertura giornalistica obiettiva e coraggiosa in situazioni di conflitto.