Torna il premio giornalistico intitolato ad Almerigo Grilz, simbolo di coraggio e verità

Milano celebra Almerigo Grilz con un premio per giovani giornalisti, onorando il coraggio e la verità nel giornalismo, in occasione di una conferenza presso Palazzo Lombardia.
"Premio giornalistico Almerigo Grilz: un riconoscimento per il coraggio e la verità nel giornalismo." "Premio giornalistico Almerigo Grilz: un riconoscimento per il coraggio e la verità nel giornalismo."
premio giornalistico almerigo grilz 2025: un riconoscimento per il coraggio e la verità nel giornalismo

Milano rende omaggio a Almerigo Grilz

Lunedì 31 marzo, Milano si prepara a celebrare un pilastro del giornalismo italiano. Presso la Biblioteca Marzio Tremaglia, situata all’interno di Palazzo Lombardia, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del premio dedicato ad Almerigo Grilz. Questo nome incarna il coraggio e la verità nel panorama informativo del nostro paese. Grilz, riconosciuto come il primo reporter di guerra italiano a perdere la vita in un conflitto dopo la Seconda Guerra Mondiale, sarà onorato attraverso un’iniziativa volta a sostenere i giovani talenti del settore.

Dettagli dell’evento

La conferenza avrà inizio alle ore 12.00 e vedrà la presenza di illustri ospiti, tra cui il presidente del Senato, Ignazio La Russa, e il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. Saranno presenti anche gli assessori Francesca Caruso e Fabio Scoccimarro, rispettivamente alla Cultura e alla Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Friuli-Venezia Giulia. Questo incontro si preannuncia come un’importante occasione per discutere il futuro del giornalismo e il ruolo cruciale dei reporter nel narrare storie autentiche, spesso in contesti complessi.

Obiettivi del premio

Il premio ha un obiettivo preciso: supportare e valorizzare i giovani giornalisti desiderosi di realizzare reportage significativi. Come evidenziato nel comunicato, l’iniziativa è aperta a chiunque voglia “entrare nelle notizie, cercare storie e raccontare fatti”, sia che si trovino in prima linea in un conflitto o che si dedichino a inchieste più tranquille. Si tratta di un incentivo per una nuova generazione di professionisti, uomini e donne uniti dalla passione per l’informazione, impegnati a raccontare la verità con intelligenza e coraggio.

Il viaggio di Biloslavo e Micalessin

Un momento particolarmente toccante della conferenza sarà il racconto del viaggio di Fausto Biloslavo e Gian Micalessin, colleghi di Grilz e fondatori dell’agenzia Albatross. I due reporter si preparano a realizzare un reportage in Mozambico, il paese dove Grilz ha perso la vita il 19 maggio 1987. Durante la loro missione, porteranno una targa sul luogo di riposo di Almerigo, situato sotto un albero di Mutongo nella regione di Caia. Questo gesto simbolico servirà a mantenere viva la memoria di un “inviato ignoto che ignoto non è più”, come recita la nota.

Il mozambico e il futuro del giornalismo

Il Mozambico, che ha subito profondi cambiamenti negli ultimi decenni, è diventato un punto focale per l’Italia grazie al Piano Mattei. Il reportage di Biloslavo e Micalessin si propone di esplorare e raccontare queste trasformazioni. La conferenza stampa del 31 marzo non sarà solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sul futuro del giornalismo e sull’importanza di raccontare storie autentiche in un mondo in continua evoluzione.

Change privacy settings
×