Tragedia nel Pisano: 17enne muore dopo il crollo di un tetto

Vigili del Fuoco a Marradi (Firenze) dove un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito il paese, 18 Settembre 2023. ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

Un tragico incidente ha causato la morte di un 17enne nel pomeriggio di oggi a Fornacette, in provincia di Pisa. Il giovane si trovava in compagnia di alcuni amici all’interno di un casolare abbandonato quando improvvisamente il tetto ha ceduto, schiacciando l’adolescente. La dinamica dei fatti è ancora al vaglio dei carabinieri, che stanno ascoltando i testimoni per fare chiarezza sulla vicenda.

Ipotesi di un gioco legato ai social media

Secondo l’ipotesi più accreditata, sembra che i ragazzi stessero giocando all’interno e all’esterno del casolare abbandonato, magari per realizzare video e foto da condividere sui social media. I carabinieri stanno indagando su questa possibilità, cercando di capire se il gioco abbia avuto un ruolo nel tragico incidente.

Soccorso inutile: il giovane è deceduto sul posto

Nonostante l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, che sono arrivati con due squadre per soccorrere il ragazzo, non è stato possibile salvargli la vita. Il corpo senza vita del 17enne è stato estratto dalle macerie poco prima delle 18, nel comune di Calcinaia.

Ancora da chiarire la causa del crollo

Al momento, non è ancora chiaro cosa abbia causato il crollo del tetto dell’edificio abbandonato. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente e di individuare eventuali responsabilità.

Un’intera comunità sotto shock

La morte del giovane ha scosso profondamente la comunità di Pontedera, dove il ragazzo era residente. Amici e parenti sono in lutto per questa tragica perdita, mentre l’intera città si stringe attorno alla famiglia del ragazzo.

Indagini in corso

Le indagini proseguono per fare luce su quanto accaduto e per stabilire eventuali responsabilità. I carabinieri continueranno ad ascoltare i testimoni e ad analizzare le prove raccolte, al fine di fare piena luce su questa tragedia.