La Provincia di Treviso ha recentemente raggiunto un traguardo significativo nel panorama ciclistico internazionale con l’attribuzione del prestigioso premio ‘Uci Bike Region Label‘. Questo riconoscimento, ufficialmente conferito dal presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale , David Lappartient, celebra l’impegno della provincia nello sviluppo del ciclismo quale parte integrante della sua identità culturale e territoriale. Con un portfolio ricco di eventi ciclistici e una tradizione radicata, Treviso si afferma così come una delle mete ciclistiche più apprezzate a livello globale.
Riconoscimento alla dedizione del team ciclistico trevigiano
Il premio è stato consegnato a Giorgio Dal Bò, presidente della Federazione Ciclistica Trevigiana, durante l’ ‘Uci Mobility & Bike City Forum 2024‘ ad Abu Dhabi. David Lappartient ha lodato i risultati ottenuti dal team guidato da Daniela Isetti e Nicolò Valentini, sottolineando l’importanza di un lavoro di squadra che coinvolge istituzioni, associazioni e appassionati di ciclismo. La dedizione alla promozione del ciclismo, insieme alla collaborazione con l’Istituto Flaminio di Vittorio Veneto, costituiscono le fondamenta di questo prestigioso successo.
L’assegnazione del premio riconosce non solo l’abilità organizzativa di eventi, ma anche il valore culturale e paesaggistico della provincia. Il dossier presentato per la candidatura di Treviso ha messo in risalto non solo le manifestazioni ciclistiche, ma anche le eccellenze industriali, enogastronomiche e turistiche che caratterizzano la Marca Trevigiana. Con questo riconoscimento, Treviso si unisce all’élite delle 28 regioni nel mondo che portano l’etichetta ‘Bike Region‘, sottolineando la sua posizione di leadership nel ciclismo.
Un motivo di orgoglio per la comunità trevigiana
“Ritiriamo questo premio con grande soddisfazione,” ha dichiarato Giorgio Dal Bò, esprimendo il suo orgoglio per il riconoscimento. La sua affermazione è un chiaro riflesso dello spirito di comunità presente a Treviso, dove la passione per il ciclismo è palpabile. La concertazione tra diversi attori locali ha permesso di giungere a questo risultato, frutto di un lavoro collettivo. La realizzazione del Campionato del Mondo Gravel nel 2023 è stata una delle tappe fondamentali che ha contribuito a consolidare la reputazione del territorio come epicentro ciclistico.
Pertanto, questo premio rappresenta non solo un traguardo da celebrare, ma anche un nuovo punto di partenza per sviluppare ulteriormente l’attrattiva turistica della provincia e incoraggiare la partecipazione a nuovi eventi. La comunità , gli atleti e gli organizzatori hanno dimostrato che l’amore per l’attività ciclistica può unire e sostenere un intero territorio.
Treviso e il ciclismo: una storia d’amore che continua
Il ciclismo a Treviso non è solo uno sport, ma un elemento culturale che permea la vita quotidiana dei suoi abitanti. Il successivo riconoscimento internazionale funge da stimolo per continuare a investire in infrastrutture ciclistiche e nella formazione di ciclisti a tutti i livelli. L’amore per la bicicletta è visibile ovunque, dalle strade alle manifestazioni, che attirano tanto i professionisti quanto gli amatori.
Il potere di questo premio risiede nella sua capacità di valorizzare l’immagine di Treviso nel contesto mondiale. La frase iconica del presidente Luca Zaia, ‘Provincia di Treviso – se la vedi, te ne innamori’, trova una nuova dimensione, evidenziando il legame tra il territorio, il ciclismo e il turismo. La posta in gioco è alta, e la strada è spianata per ulteriori successi che possano attrarre ciclisti e turisti in cerca di esperienze autentiche.
Treviso, con il suo prestigioso riconoscimento, si prepara a scrivere i prossimi capitoli di una storia che affonda le radici nel ciclismo e che continuerà a crescere, rendendo la provincia un punto di riferimento per tutti gli amanti delle due ruote.