Turismo sostenibile: i paesi dove trovarsi a contatto con la natura

Oggi è d’obbligo essere consapevoli delle tragiche conseguenze del cambiamento climatico e della necessità di mobilitarsi come meglio si può per proteggere e tutelare il nostro pianeta. Sebbene i problemi maggiori legati al riscaldamento globale siano da ricondursi ad un eccessivo sfruttamento delle risorse da parte soprattutto delle multinazionali, è anche vero che ognuno nel suo piccolo può contribuire alla tutela dell’ambiente. Sono diverse le abitudini che possiamo adottare per vivere in armonia con l’ambiente, alcune di queste sono: la raccolta differenziata dei rifiuti, chiudere il rubinetto mentre ci si spazzola i denti, prediligere gli spostamenti a piedi, in bicicletta, o con i mezzi pubblici piuttosto che in auto, a limitare l’impiego della plastica monouso, e tanto altro.

Turismo sostenibile: che cos’è?

 

Queste sono cose dette e ripetute, eppure forse non tutti sanno che si può scegliere la sostenibilità anche quando si programmano le proprie vacanze. È il concetto del turismo sostenibile, che consiste nel contribuire alla salvaguardia del pianeta semplicemente viaggiando.

 

Di cosa si tratta? Turismo sostenibile vuol dire scegliere come destinazione di un viaggio un luogo in cui domina la natura incontaminata. Operando questa scelta responsabile si premiano i paesi che non alterano il loro patrimonio faunistico, arboreo e floreale, consentendo loro di ricavare ingenti profitti da un turismo fatto di persone che vogliono il bene del pianeta Terra. Tante persone, quando viaggiano, prendono in esame diversi fattori: che si tratti di paesi con diverse attrazioni o forme di divertimento, come accade con Casinoonlineaams.com, o di realtà da scegliere per le proprie vacanze, sono diversi gli elementi che meritano di essere considerati.

 

Nell’ambito del turismo sostenibile, il World Economic Forum ha stilato una lista dei migliori paesi in cui recarsi per immergersi nella natura più incontaminata. La natura non è stato però l’unico criterio di selezione, nella classifica del si tiene conto anche di altri fattori: il numero di specie animali e vegetali e di aree protette e la presenza di siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Di seguito i migliori paesi dove viaggiare per fare del turismo sostenibile ed essere a contatto con la natura.

Brasile

Al primo posto della classifica c’è il Brasile, territorio che custodisce zone incontaminate e ancora inesplorate, sopravvissute all’era dell’industrializzazione selvaggia. In primis la foresta Amazzonica, che nonostante il pericolo di disboscamento a cui è costantemente sottoposta, resta il polmone verde della Terra. Proseguendo, nella foresta Atlantica si contano otto riserve naturali, in cui vivono scimmie, giaguari, ocelot, e in cui crescono specie di alberi, piante, arbusti e fiori senza paragoni.

Messico

Sul podio ancora l’America, con il Messico che ospita meraviglie naturali e culturali. In Messico convivono gli elementi più “selvaggi” della natura: la giungla (come nello Yucatàn), la foresta pluviale (come quella di Las Pozas), il deserto del Chihuahua; e alcuni siti di elevatissimo interesse culturale, come le antiche rovine delle città Maya (come quelle di Tulum). Il Messico è inoltre la casa di molte specie protette, come le cosiddette farfalle monarca.

Costa Rica

Chiude il podio un altro paese americano: il Costa Rica. Lo Stato nordamericano è votato quasi completamente alla natura. I siti naturalistici di maggiore interesse sono le foreste, le spiagge e le riserve verdi. Per comprendere l’importanza del patrimonio naturale del Costa Rica, si consideri che nessun paese al mondo raggiunge i suoi livelli nell’indice di varietà ambientale per chilometro quadrato. Addirittura, nella sola penisola di Osa si concentra il 2,5% della biodiversità del pianeta.

Perù

Il Perù, culla della civiltà Inca, è famoso nel mondo soprattutto per l’archeologia: basti pensare alle rovine di Machu Picchu. Sul fronte naturalistico, il Perù non deve invidiare nessuno, infatti possiede alcune tra le vette più alte della cordigliera delle Ande: tra cui il monte Huascaràn con i suoi 6700 metri. L’omonimo parco nazionale è invece la casa di specie animali in via d’estinzione, come l’alpaca, la vigogna, il condor andino e l’orso dagli occhiali.

Cina

Conclude la Top 5 dei paesi migliori per il turismo sostenibile la Cina, forse contrariamente alle aspettative dal momento che si tende a collegare il paese alle città trafficate, sovrappopolate e inquinate. Tuttavia, non si dimentichi che la Cina è un territorio immenso di cui le città sono solo una piccola parte. La Cina è in realtà una sorta di monumento alla natura: si pensi a tutti i grandi fiumi, alle foreste, alle piantagioni di bambù. Non si può dimenticare che la Cina è la casa del Panda gigante, specie protetta per antonomasia che nella regione cinese del Sichuan ha anche un santuario dedicato.