Ucraina-Russia: Zelensky e Putin, connessione tra guerra ed elezioni

Mentre il conflitto tra Ucraina e Russia continua da oltre 600 giorni, i presidenti Zelensky e Putin devono affrontare il tema delle elezioni in modi diversi. Zelensky si è espresso chiaramente sull’argomento, rompendo il silenzio sul dibattito riguardante la possibilità di tenere elezioni nel 2024 in un paese che lotta per liberare parte del proprio territorio. “Penso che non sia il momento di convocare elezioni”, ha dichiarato Zelensky, escludendo la possibilità di recarsi alle urne finché la guerra contro gli invasori russi non sarà terminata.

Zelensky ha sottolineato l’importanza di evitare la diffusione di notizie false sulle elezioni, definendola un’azione irresponsabile. Ha inoltre affermato che, se si desidera porre fine alle dispute politiche e continuare a lavorare uniti, ci sono strutture statali in grado di risolvere le controversie e fornire tutte le risposte necessarie al pubblico.

Secondo Ukrainska Pravda, il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha recentemente riferito che Zelensky stava valutando i pro e i contro di un’eventuale organizzazione delle elezioni presidenziali nella primavera del 2024, nonostante la guerra con la Russia sia ancora in corso. Tuttavia, ci sono molte questioni da affrontare, come il diritto di voto dei cittadini ucraini che vivono nelle aree occupate dai russi e dichiarate “annesse” da Mosca, nonché il modo di garantire il voto dei soldati al fronte e la gestione della macchina elettorale in un momento così cruciale.

Le elezioni del 2024 sono anche un appuntamento importante per la Russia, e Putin ha tenuto l’argomento in considerazione. Tuttavia, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato che Putin non ha ancora annunciato ufficialmente la sua candidatura alle elezioni presidenziali che si terranno a marzo del 2024. Peskov ha anche precisato che non è ancora stato annunciato l’inizio ufficiale della campagna elettorale.

Nonostante le voci circolate sulle intenzioni di Putin, il portavoce ha affermato che il presidente russo non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito alla sua partecipazione alle prossime elezioni presidenziali. Secondo il quotidiano Kommersant, che citava fonti vicine all’amministrazione presidenziale, il Cremlino avrebbe già iniziato i preparativi per la campagna elettorale e l’annuncio sarebbe arrivato durante una conferenza a novembre. In caso di vittoria, Putin rimarrebbe al potere fino al 2030.