Il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno informazioni secondo cui l’esercito russo sta giustiziando i soldati che si rifiutano di eseguire gli ordini relativi alla guerra in Ucraina. Kirby ha anche affermato che i comandanti russi minacciano di giustiziare intere unità se cercano di ritirarsi dal fuoco dell’artiglieria ucraina.

La Russia affronta problemi di reclutamento militare

Secondo un rapporto dell’Istituto per lo studio della guerra, la Russia sta affrontando difficoltà nel reclutare personale sufficiente per le sue nuove formazioni militari. Nonostante l’annuncio del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, che oltre 1.600 persone si arruolano nell’esercito ogni giorno, gli analisti ritengono che la Russia non sarà in grado di fornire a queste formazioni la forza necessaria.

Nuove formazioni militari in Russia nel 2024

Medvedev ha annunciato che la Russia intende istituire nuove formazioni militari nel 2024, tra cui 19 brigate, 49 reggimenti e una flottiglia. Tuttavia, secondo l’Istituto per lo studio della guerra, è altamente improbabile che la Russia possa fornire a queste formazioni la forza necessaria.

Incentivi per i militari russi

Il governo russo sta offrendo nuovi benefici sociali ai militari per incentivare la partecipazione alla guerra in Ucraina. Aumentando gli incentivi, la Russia spera di evitare una mobilitazione forzata in vista delle elezioni presidenziali del 2024.

Munizioni nordcoreane in Russia

Nonostante le smentite di Mosca, l’intelligence militare britannica sostiene che munizioni nordcoreane siano arrivate nei depositi di munizioni nella Russia occidentale e stiano sostenendo le operazioni militari russe in Ucraina. Se la Corea del Nord continuerà a inviare munizioni, diventerà uno dei principali fornitori stranieri di armi per la Russia.

Possibili accordi tra Russia e Corea del Nord

Non è chiaro cosa la Russia offra in cambio alla Corea del Nord, ma si ipotizza che ci siano compensazioni finanziarie, sostegno economico e la fornitura di tecnologia militare. Le recenti visite russe di alto livello in Corea del Nord potrebbero aver affrontato questi argomenti, compresa la visita del leader nordcoreano Kim Jong Un in Russia a settembre.