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Un castello da togliere il fiato a Merano: un vero gioiello del Trentino | Anche la Principessa Sissi ha dormito nelle sue stanze
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Un castello da togliere il fiato a Merano: un vero gioiello del Trentino | Anche la Principessa Sissi ha dormito nelle sue stanze

Castel Trauttmansdorff - Tendenzediviaggio.it Castel Trauttmansdorff - Tendenzediviaggio.it
Castel Trauttmansdorff - Tendenzediviaggio.it (Fonte X)

In Trentino Alto Adige, nei pressi di Merano, sorge un castello fiabesco in cui ha soggiornato anche la leggendaria Principessa Sissi.

Merano è senza dubbio una delle città più belle e rappresentative del Trentino Alto Adige, molto conosciuta per il suo clima mite in tutte le stagioni e per i paesaggi mozzafiato, offerti dalle Dolomiti che ne cingono i confini. Qui è possibile visitare lo splendido complesso termale, che comprende piscine, saune e trattamenti di benessere: un vero paradiso per una fuga romantica a due.

Inoltre, a Merano si snoda anche la famosa Passeggiata Tappeiner, un percorso panoramico che vanta viste spettacolari sulla città e sulle vette circostanti. Mentre il centro storico è ricco di edifici pittoreschi, negozi, ristoranti e caffè, ideali per riprendere fiato dopo un’impegnativa sessione di trekking.

Infine, a Merano sorge un maniero che sembra uscito da una fiaba di Andersen: si tratta del Castello di Trauttmansdorff, un’autentica attrazione regionale che regala ai visitatori un viaggio tra passato e presente, nonché dei giardini botanici di incommensurabile bellezza.

Alla scoperta del Castello di Trauttmansdorff

Il castello vanta interni ampi e ariosi, con numerose stanze e camere nobiliari. Tra le più famose e riccamente decorate troviamo la Sala dell’Imperatore e la Stanza del Conte, in cui il lusso si bilancia equamente con la squisita raffinatezza dell’epoca. Ogni locale, infatti, è arredato in stile ottocentesco, con mobili antichi, arazzi e suppellettili deliziose, tanto che la Principessa Sissi era avvezza soggiornarvi durante le trasferte a Merano.

Trauttsmandorff ospita inoltre il Touriseum, un museo dedicato alla storia del turismo in Alto Adige cui è possibile accedere anche mediante un tour virtuale. Ma il punto di forza dello sfarzoso castello di Merano sono gli spettacolari giardini botanici, che si estendono su una superficie di circa 12 ettari, suddivisi in oltre 80 ambienti. Questo spaccato naturale e perfettamente curato vanta un’ampia varietà di paesaggi esotici  e mediterranei, con piante provenienti da tutto il mondo. Tra gli spot più incantevoli spiccano il Giardino degli Innamorati, la Serra e il Regno Sotterraneo delle Piante, che offrono esperienze sensoriali uniche, caratterizzate da profumi e colori che cambiano a ritmo delle stagioni. Eccone uno scorcio, caricato sulla piattaforma X dall’utente @dolomiti_it.

Cosa mangiare a Merano

Merano è rinomata per la sua cucina tradizionale, che combina la cultura gastronomica italiana con quella tirolese. Qui è possibile assaggiare gli autentici canederli, delle polpette di pane, speck e formaggio che possono essere servite in brodo oppure con burro fuso, e il gustoso gulash di cervo, uno stufato ricco e saporito accompagnato da polenta o gnocchetti.

Per i più golosi, infine, è impossibile resistere al fragrante strudel di mele, impreziosito con uvetta e cannella e caratterizzato da una sfoglia di pasta sottilissima: una delizia davvero imperdibile.