Unicef: oltre 5300 bimbi uccisi prima della tregua – Dettagli e fatti scioccanti

Sit-In contro la guerra, pro Palestina a piazzale Ostiense. Roma 20 novembre 2023 ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Più di 5.300 bambini uccisi durante i combattimenti a Gaza

L’Unicef ha reso noto che prima della pausa dai combattimenti, più di 5.300 bambini palestinesi sono stati uccisi in 48 giorni di bombardamenti incessanti. Questo dato non tiene conto dei bambini ancora dispersi e presumibilmente sepolti sotto le macerie. L’organizzazione ha sottolineato che i bambini hanno bisogno di un cessate il fuoco umanitario duraturo e che tutti i bambini, sia dello Stato di Palestina che di Israele, meritano la pace.

Secondo l’Unicef, se la violenza dovesse tornare a raggiungere l’intensità precedente, si può presumere che altre centinaia di bambini saranno uccisi e feriti ogni giorno. Da ieri, la Striscia di Gaza è di nuovo il luogo più pericoloso al mondo per essere un bambino.

L’appello dell’Unicef per un cessate il fuoco umanitario

L’Unicef ha lanciato un appello per un cessate il fuoco umanitario duraturo, sottolineando che i bambini hanno bisogno di vivere in un ambiente sicuro e protetto. L’organizzazione ha evidenziato che tutti i bambini, sia palestinesi che israeliani, meritano la pace e che è fondamentale porre fine alla violenza che ha causato la morte di migliaia di bambini e ha lasciato molti altri feriti e traumatizzati.

L’Unicef ha anche sottolineato che la situazione nella Striscia di Gaza è estremamente pericolosa per i bambini e che se la violenza dovesse riprendere con la stessa intensità, il numero di vittime tra i bambini potrebbe aumentare in modo significativo. Pertanto, è urgente adottare misure concrete per garantire la sicurezza e il benessere dei bambini in questa regione.

La Striscia di Gaza: il luogo più pericoloso al mondo per i bambini

Da ieri, la Striscia di Gaza è di nuovo il luogo più pericoloso al mondo per essere un bambino. La violenza e i bombardamenti incessanti hanno causato la morte di migliaia di bambini e hanno lasciato molti altri feriti e traumatizzati. L’Unicef ha evidenziato che se la situazione dovesse peggiorare, il numero di vittime tra i bambini potrebbe aumentare in modo drammatico.

L’organizzazione ha sottolineato che è fondamentale porre fine alla violenza e garantire un cessate il fuoco umanitario duraturo. I bambini hanno bisogno di vivere in un ambiente sicuro e protetto, e tutti i bambini, sia palestinesi che israeliani, meritano la pace. È quindi necessario adottare misure immediate per proteggere i bambini e garantire loro un futuro migliore.