Us Acli: la lotta contro la violenza sulle donne. Ascani sostiene che lo sport educa a prevenire.

“Cambiare per vincere insieme”: l’impegno dell’US Acli contro la violenza sulle donne

Un convegno per sensibilizzare e combattere la violenza di genere

L’US Acli, l’Unione Sportiva Acli, ha organizzato un convegno dal titolo “Cambiare per vincere insieme” con l’obiettivo di sensibilizzare e combattere la violenza sulle donne. L’evento si è svolto presso la Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati ed è stato moderato dalla giornalista Rai Simona Cantoni.

L’importanza dello sport nella prevenzione e nell’educazione al rispetto

Durante il convegno, sono stati affrontati diversi temi legati alla violenza di genere. Anna Ascani, vice presidente della Camera dei Deputati, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani nella lotta contro la violenza sulle donne. Rivolgendosi ai ragazzi dei licei “Verne Magellano” e “Istituto della Salle” di Benevento, ha evidenziato che una donna su tre, già alla loro età, ha subito abusi, maltrattamenti o violenze. Ha sottolineato l’importanza di affrontare questo fenomeno con pene severe, ma ha anche evidenziato il ruolo dello sport nell’educazione alla prevenzione. Se attraverso lo sport si può dimostrare che la cultura del rispetto è vincente, si potrà lasciare ai giovani una maggiore consapevolezza.

La necessità di un cambiamento culturale e di politiche a sostegno dello sport femminile

Durante il convegno, sono intervenuti anche Damiano Lembo, presidente nazionale dell’US Acli, e Silvia Salis, vicepresidente vicaria del Coni. Lembo ha sottolineato che il problema della violenza sulle donne è di natura culturale e ha proposto l’inserimento della pratica sportiva nella Costituzione. Salis, invece, ha evidenziato che lo sport è ancora considerato un lusso e non è ancora al centro delle politiche scolastiche. Ha inoltre sottolineato che la pratica sportiva femminile è più bassa dove non c’è una condizione di indipendenza economica.

Durante l’evento, è intervenuto anche Mauro Balata, presidente della Lega di B, che ha ricordato la storia di Franca Viola e ha evidenziato l’impegno della Lega di B nel contrasto alla violenza sulle donne. La campagna della Lega di B è stata applaudita anche dalla Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. Maria Spena, componente del Consiglio di Amministrazione di Sport e Salute, ha sottolineato l’importanza di parlare sempre di questo fenomeno e ha elogiato il fatto che la giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne non coincida con il 25 novembre, per dare un giusto esempio.

In conclusione, l’US Acli continua a impegnarsi nella lotta contro la violenza sulle donne con l’obiettivo di cambiare la cultura e vincere insieme. Lo sport si conferma un importante strumento di prevenzione e di educazione al rispetto, ma è necessario un cambiamento culturale e politiche a sostegno dello sport femminile per combattere efficacemente questo fenomeno.