Martino Barretta, responsabile coordinatore del gruppo di lavoro ‘Vaccini e vaccinazioni’ della Fimp, sottolinea l’importanza della prevenzione vaccinale. Il pediatra deve informare i genitori sulla tempistica delle vaccinazioni sin dal primo momento.

Promuovere la vaccinazione per contrastare la disinformazione

Barretta evidenzia che attualmente solo il 73% delle persone ha fiducia nei vaccini. Per questo motivo, durante gli incontri con i genitori, chiamati ‘bilanci di salute’, è fondamentale promuovere la vaccinazione come antidoto alla disinformazione. La vaccinazione previene morte e complicazioni gravi.

Il rischio iniziale diminuisce nel tempo

Il responsabile coordinatore del gruppo di lavoro ‘Vaccini e vaccinazioni’ sottolinea che, sebbene ci sia un rischio iniziale, questo diminuisce nelle settimane successive. È quindi importante informare i genitori sull’efficacia della vaccinazione e spiegare che i bambini devono essere vaccinati prima possibile, prima dell’incidenza massima della malattia.

Coperture vaccinali e fascia adolescenziale

Barretta evidenzia che le coperture vaccinali tra gli adolescenti sono basse. È quindi fondamentale coinvolgere tutta la categoria dei pediatri per facilitare l’accesso alla vaccinazione, completare i cicli o effettuare i richiami.

Il simposio ‘Innovazione nella pediatria di famiglia: il progetto ‘meningioca’

Il simposio ‘Innovazione nella pediatria di famiglia: il progetto ‘meningioca’ è stato organizzato nell’ambito del congresso nazionale della Federazione italiana medici pediatri, in corso a Giardini Naxos (Me). Durante l’evento, Martino Barretta ha sottolineato l’importanza della prevenzione vaccinale e della promozione della vaccinazione.

Il ruolo dei pediatri come artefici e protagonisti del Piano nazionale di prevenzione vaccinale

Barretta sottolinea che i pediatri devono essere artefici e protagonisti nell’attuazione del Piano nazionale di prevenzione vaccinale e del nuovo calendario nazionale delle vaccinazioni. Il loro ruolo è fondamentale per promuovere la vaccinazione e contrastare la disinformazione.