Vajont: Mattarella ribadisce che la Repubblica non ha dimenticato

Nel corso della cerimonia per la commemorazione del 60esimo anniversario del disastro del Vajont, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza di riflettere sul passato e di specchiarci negli occhi di coloro che non ci sono più. In particolare, ha fatto riferimento agli occhi dei soccorritori, ai sguardi severi dei sopravvissuti e a quelli di chi oggi è depositario di questi territori. Secondo il presidente, è fondamentale affermare che la Repubblica non ha dimenticato e che la sicurezza e il rispetto dell’ambiente sono garanzie di vita.

L’impegno della Repubblica nel garantire la sicurezza e la giustizia

Durante il suo discorso, il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza di assicurare condizioni di sicurezza come garanzia di giustizia. Ha citato le parole del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha esortato a perseguire l’obiettivo di garantire la sicurezza come richiesta del buon governo. Questo impegno, secondo il presidente, rimane attuale e doveroso nella nostra società.

Il disastro del Vajont: una tragedia che non può essere dimenticata

Il disastro del Vajont, avvenuto il 9 ottobre 1963, è una delle pagine più tristi della storia italiana. La frana che si staccò dal monte Toc provocò l’innalzamento del livello del lago artificiale, causando un’onda di 250 milioni di metri cubi d’acqua che si abbatté sulla valle sottostante. Il bilancio fu di oltre 2.000 vittime e interi paesi furono sommersi. Questa tragedia ha segnato profondamente il paese e non può essere dimenticata.

La necessità di occuparsi dell’ambiente e di rispettarlo

Il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza di occuparsi dell’ambiente e di rispettarlo. Ha affermato che questo è fondamentale per garantire la vita stessa. Il disastro del Vajont è stato un tragico esempio di come la mancanza di attenzione all’ambiente possa avere conseguenze devastanti. Pertanto, è necessario impegnarsi affinché simili tragedie non si ripetano.

La cerimonia di commemorazione: un momento di riflessione e di ricordo

La cerimonia per la commemorazione del 60esimo anniversario del disastro del Vajont è stata un momento di riflessione e di ricordo. I sopravvissuti, i familiari delle vittime e le autorità presenti hanno reso omaggio alle vittime e hanno ribadito l’importanza di non dimenticare quanto accaduto. Questo evento ha permesso di rinnovare l’impegno nel garantire la sicurezza e nel rispettare l’ambiente.

Conclusioni

La commemorazione del 60esimo anniversario del disastro del Vajont è stata un’occasione per riflettere sulla tragedia e per ricordare le vittime. Il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza di specchiarci negli occhi di coloro che non ci sono più e di garantire la sicurezza come garanzia di giustizia. Inoltre, ha evidenziato la necessità di occuparsi dell’ambiente e di rispettarlo per garantire la vita stessa. La cerimonia è stata un momento di riflessione e di ricordo, che ha permesso di rinnovare l’impegno nel prevenire simili tragedie.