Venezia si prepara a ospitare un’iniziativa che promette di rivoluzionare il panorama dell’architettura e dell’interazione sociale. A partire dal 10 maggio 2025, la 19/a Mostra Internazionale di Architettura, sotto la direzione di Carlo Ratti, presenterà il programma Gens, concepito per coinvolgere il pubblico in un dialogo attivo e creativo.
Un programma per tutti
Gens non si limita a essere un’aggiunta alla Mostra, ma si configura come un vero e proprio laboratorio di idee che si estenderà per sei mesi, fino alla conclusione dell’evento. Questo programma è progettato per andare oltre i confini dell’architettura, cercando di intrecciare relazioni con altri settori della Biennale, come il Cinema. L’intento è stimolare una riflessione collettiva su temi fondamentali, rendendo l’architettura accessibile e coinvolgente per un pubblico eterogeneo.
Attività e incontri
Il programma Gens include una serie di conferenze, workshop e incontri, molti dei quali derivano dall’iniziativa “Space for Ideas”, tenutasi tra maggio e giugno 2024. Questi eventi sono progettati per invitare i partecipanti a esplorare e discutere le questioni sollevate dalla Mostra, creando un ambiente stimolante per la condivisione di idee e soluzioni. La Biennale di Venezia, attraverso questo approccio, mira a valorizzare le interazioni tra persone e idee, promuovendo una produzione di conoscenza che va oltre le singole discipline.
Un’indagine esperienziale
L’essenza di Gens risiede nell’offrire un’indagine esperienziale sui temi trattati dalla Mostra, favorendo modalità di apprendimento e collaborazione che abbracciano diverse aree del sapere. Questo approccio transdisciplinare non solo arricchisce l’esperienza del visitatore, ma crea anche spazi di dialogo e confronto, dove l’intelligenza collettiva può emergere e prosperare. Con Gens, Venezia si propone di diventare non solo un luogo di esposizione, ma un autentico centro di innovazione e creatività .
Pertanto, la Biennale di Architettura 2025 non si limiterà a esporre opere architettoniche, ma si trasformerà in un palcoscenico per il confronto e l’innovazione, invitando tutti a partecipare attivamente a questa avventura culturale.