Dai viaggi negli USA alle capitali europee, le tasse di soggiorno stanno incidendo sempre più sul budget dei turisti. Ecco la classifica delle città con i costi notturni più alti per i viaggiatori, inclusi i dati su Milano, Roma, Firenze e Bologna.
Non solo voli e hotel: quando si viaggia, anche le tasse turistiche contribuiscono in modo importante a far lievitare i costi. In un contesto segnato da overtourism e pressioni sulle economie locali, molte città hanno introdotto o aumentato le tasse di soggiorno per sostenere infrastrutture, servizi pubblici e progetti ambientali. Alcuni importi possono sembrare marginali, ma sui soggiorni più lunghi l’impatto economico è reale. Ecco perché il portale Holidu ha elaborato una classifica delle città più costose al mondo in termini di tassa di soggiorno.
Le città americane dominano la top 10 mondiale
In decima posizione si piazza San Francisco, dove si paga una tassa media di 8,14 euro a notte. Nona è Miami con 9,55 euro per notte, seguita da Orlando (9,62 euro), meta prediletta per i parchi tematici. Al settimo posto, unica europea, c’è Amsterdam, con una tassa media di 18,26 euro, adottata per limitare il turismo eccessivo nel centro storico.
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Honolulu, al sesto posto, impone 23,36 euro a notte per sostenere ambiente e servizi locali. Al quinto troviamo Montreal, dove la tassa ammonta a 24,09 euro. In quarta posizione c’è Las Vegas con 30,35 euro a notte: un contributo volto a finanziare educazione, promozione e infrastrutture.
Sul podio le metropoli più visitate degli Stati Uniti
Al terzo posto c’è Washington, dove i turisti pagano 36,39 euro a notte. Al secondo, New York, dove soggiornare costa 37,35 euro in tassa. Ma è Los Angeles a detenere il primato: qui la tassa tocca 37,73 euro a notte, derivata da un’aliquota del 15,5% sugli affitti turistici. Una cifra alta, giustificata dagli investimenti in servizi e promozione turistica.
Le città italiane più costose per i turisti
Nella classifica trovano spazio anche quattro città italiane. La più cara è Milano, con 6,38 euro a notte, seguita da Roma e Firenze, entrambe con 6,07 euro, e infine Bologna con 5,86 euro. Se confrontate con le cifre degli USA, le tasse turistiche italiane risultano molto più accessibili, ma restano comunque una voce da considerare per chi viaggia low cost o soggiorna a lungo.
La classifica delle 10 città più care al mondo
Los Angeles – 37,73 €
New York – 37,35 €
Washington – 36,39 €
Las Vegas – 30,35 €
Montreal – 24,09 €
Honolulu – 23,36 €
Amsterdam – 18,26 €
Orlando – 9,62 €
Miami – 9,55 €
San Francisco – 8,14 €
Turismo responsabile o tassa invisibile?
L’introduzione o l’aumento delle tasse di soggiorno è spesso accompagnata da dibattiti su sostenibilità turistica e equità economica. Se da un lato servono a finanziare i servizi locali, dall’altro possono diventare un peso nascosto per i viaggiatori, soprattutto quelli che restano più a lungo. Capire quanto si paga ogni notte non è più solo una questione fiscale: è una parte integrante della pianificazione di viaggio. E il confronto tra città americane ed europee rivela una crescente disparità da tenere d’occhio.