Vinitaly 2025: 4.000 aziende e 30.000 buyer da 140 paesi al via a Verona dal 6 aprile

vinitaly 2025 a verona: un’importante fiera internazionale per il vino italiano con 4.000 aziende e 30.000 buyer da 140 paesi, focalizzata su opportunità commerciali e enoturismo.
"Vinitaly 2025 a Verona: 4.000 aziende vinicole e 30.000 buyer da 140 paesi, dal 6 aprile." "Vinitaly 2025 a Verona: 4.000 aziende vinicole e 30.000 buyer da 140 paesi, dal 6 aprile."
Vinitaly 2025 a Verona: oltre 4.000 aziende e 30.000 buyer da 140 paesi si incontrano dal 6 aprile per celebrare il vino

Dal 6 al 9 aprile 2025, Verona si appresta a diventare il palcoscenico della 57/a edizione di Vinitaly, un evento di rilevanza internazionale che attira l’attenzione del settore vinicolo globale. La manifestazione, che si terrà presso Veronafiere, accoglierà circa 4.000 aziende, occupando tutti i 18 padiglioni del complesso espositivo. Con la partecipazione di 30.000 buyer provenienti da 140 paesi, questo incontro si prospetta come un’importante opportunità commerciale per il made in Italy nel settore enologico, con un focus particolare sui mercati esteri, tra cui spiccano gli Stati Uniti.

Presentazione Ufficiale dell’Evento

La presentazione ufficiale di questo atteso evento si è tenuta oggi a Roma, dove il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, ha sottolineato l’importanza della sinergia con istituzioni, ministeri e camere di commercio internazionali. “Abbiamo lavorato intensamente per rafforzare la competitività del settore. Oggi, Vinitaly è un punto di riferimento cruciale per il vino italiano nei mercati strategici”, ha affermato Bricolo, evidenziando il valore dell’evento nel contesto globale.

Partecipazione Internazionale e Buyer Accreditati

Un elemento chiave di Vinitaly 2025 sarà la presenza di 1.200 top buyer provenienti da 71 paesi, un dato che segna un incremento rispetto all’edizione precedente. Questo risultato è particolarmente significativo in un periodo caratterizzato da tensioni geopolitiche. Le delegazioni più numerose provengono da Stati Uniti e Canada, seguite da paesi come Cina, Regno Unito, Brasile, India, Singapore, Giappone e Corea del Sud. In Europa, i paesi maggiormente rappresentati includeranno Germania, Svizzera, le nazioni del Nord Europa e l’area balcanica.

Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere, ha sottolineato come la distinzione tra business in fiera e appassionati del vino in città, introdotta dieci anni fa e rafforzata nel 2023, sia ormai un cambiamento irreversibile. Quest’anno, per la prima volta, i vini no alcolici (NoLo) saranno parte integrante del programma della manifestazione, sia nell’area espositiva dedicata alla Mixology sia nei contenuti proposti.

Novità e Opportunità nel Settore Enoturismo

Vinitaly 2025 si arricchirà di importanti novità nel campo dell’enoturismo, con il lancio del numero zero di Vinitaly Tourism. Questa iniziativa coinvolgerà 63 cantine italiane e tour operator provenienti da Stati Uniti, Spagna e Germania, offrendo nuove opportunità di promozione e sviluppo per il settore. L’enoturismo, in costante crescita, rappresenta un segmento capace di attrarre visitatori desiderosi di scoprire la cultura del vino italiano e le meraviglie dei territori vitivinicoli.

Il settore vinicolo in Italia vanta un fatturato di 14,5 miliardi di euro, cifra che raddoppia se si considera l’indotto, generando un impatto diretto e indiretto di 45,2 miliardi di euro, pari all’1,1% del PIL nazionale. Inoltre, il settore presenta una bilancia commerciale attiva con l’estero di 7,5 miliardi di euro, evidenziando l’importanza strategica del vino italiano nel mercato globale. Con queste premesse, Vinitaly 2025 si prepara a essere un evento memorabile, ricco di opportunità e scambi culturali.

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