Tensione durante il corteo di Non una di meno a Roma
Momenti di tensione si sono verificati davanti alla sede di Pro Vita & Famiglia in viale Manzoni durante il corteo di Non una di meno a Roma. Durante l’evento, sono state lanciate bottiglie e fumogeni contro l’edificio, che era presidiato dalle forze dell’ordine. Dopo l’attacco, il gruppo di manifestanti si è allontanato dalla zona. Sul posto erano presenti blindati e agenti in tenuta antisommossa per mantenere l’ordine pubblico.
Manifestanti raccontano l’episodio
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Alcune manifestanti che partecipavano al corteo di oggi contro la violenza sulle donne hanno raccontato l’episodio. Secondo le testimonianze, le forze dell’ordine hanno reagito con manganellate mentre i manifestanti stavano effettuando un’azione con fumogeni e scrivendo sul muro della sede di Pro Vita. “Durante l’attacco, due ragazze sono rimaste ferite”, ha dichiarato un’attivista. Una delle ragazze è stata colpita al viso ed è stata trasportata in ospedale, mentre l’altra ha riportato una ferita alla testa.
Presenza di forze dell’ordine e misure di sicurezza
Dopo l’attacco alla sede di Pro Vita & Famiglia, sono state prese misure di sicurezza per evitare ulteriori episodi di violenza. Sul posto sono stati schierati blindati e agenti in tenuta antisommossa per garantire la tranquillità e la sicurezza della zona. Le forze dell’ordine hanno presidiato l’edificio e sono rimaste in allerta per eventuali sviluppi. La situazione è stata monitorata da vicino per prevenire ulteriori incidenti e garantire la sicurezza di tutti i partecipanti al corteo di Non una di meno.