Agenzia delle entrate, se ti arriva questo SMS dici addio ai tuoi risparmi: ti prosciugano il conto

È allarme rosso per i contribuenti: centinaia di italiani stanno ricevendo nelle ultime ore messaggi da Agenzia delle Entrate: si tratta di una truffa.

Grazie allo sviluppo frenetico delle nuove tecnologie digitali, anche i tentativi di truffa online hanno registrato una ragguardevole impennata, e costituiscono una seria minaccia per le finanze dei risparmiatori.

Tra gli illeciti più diffusi vi sono senza dubbio le frodi negli acquisti, le truffe romantiche e le finte lotterie; occorre inoltre diffidare da offerte di lavoro non in linea con le proprie competenze e richieste di inviare denaro a fronte del rilascio di improbabili vincite.

Ma lo zoccolo duro delle truffe online sfrutta fenomeni come il phishing, il vishing, lo smishing e gli accessi abusivi alle rispettive banche dati, ingegnosi escamotage per rubare informazioni personali e dati sensibili tramite link malevoli o telefonate in cui l’interlocutore tenta di plagiare il ricevente.

Nelle ultime ore Agenzia delle Entrate ha divulgato un’allerta in piena regola: l’ultima truffa giunge ai malcapitati cittadini tramite un semplice SMS, e può degenerare nel rapido prosciugamento dei conti correnti del destinatario.

L’ultima truffa online si traveste da Agenzia delle Entrate

Accade talvolta che Agenzia delle Entrate risulti in debito nei confronti di alcuni contribuenti, e di conseguenza provvede a rimborsare i cittadini creditori tramite il sostituto d’imposta. Se il destinatario ne è sfornito, però, l’Agenzia provvede ad effettuare direttamente il rimborso, dopo aver notificato l’operazione al beneficiario.

Nelle ultime ore centinaia di cittadini stanno ricevendo un SMS nei loro smartphone che, apparentemente, sembra provenire dai canali ufficiali di Agenzia delle Entrate, e che annuncia l’arrivo di un rimborso sui rispettivi conti correnti. Le cifre inserite nel messaggio sono assolutamente random, e il testo invita il lettore a cliccare su un link per attivare la procedura per il pagamento, dopo aver ovviamente compilato un form con i propri dati personali. Il 2 maggio 2024, però, Agenzia delle Entrate ha pubblicato un avviso che invita i contribuenti a diffidare di qualsiasi SMS recante l’intestazione dell’ente: si tratta infatti di phishing, ovvero di una truffa in piena regola. I malintenzionati sfruttano infatti i dati personali per accedere ai depositi di denaro virtuali dei destinatari, e sono in grado di prosciugarne letteralmente l’intero ammontare.

Ecco come difendersi dalla nuova truffa

Agenzia delle Entrate suggerisce di controllare in modo certosino il link, e di diffidare totalmente da quelli accorciati (ad esempio bit.ly), di non seguirli e di controllare anche l’estensione degli eventuali allegati. Se essi ne contengono più di una (uno su tutti, docx.exe) con molta probabilità si tratta di documenti fittizi.

In ogni caso il consiglio aureo è quello di contattare direttamente Agenzia delle Entrate e richiedere assistenza agli operatori: questi ultimi sapranno identificare senza margine di errore gli eventuali tentativi di truffa, e mettere perciò in guardia il cittadino da potenziali salassi.