Andrea Rosso: Economia circolare per i jeans Diesel – Un approfondimento sulle iniziative di sostenibilità e riciclo nel settore denim

Diesel produce jeans sostenibili grazie all’economia circolare

Diesel, il marchio di abbigliamento del Gruppo Otb, ha abbracciato da tempo l’economia circolare e ora può vantare la produzione di 28.000 paia di jeans realizzati in Tunisia con il 20% di cotone riciclato. Questo risultato è stato possibile grazie alla collaborazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (Unido) per la creazione di un sistema di riciclo a circuito chiuso per gli scarti di tessuto. Andrea Rosso, figlio del fondatore di Diesel, Renzo Rosso, è stato nominato ambasciatore del marchio per la sostenibilità e ha dichiarato: “Con Unido ci siamo concentrati sulla creazione di un ecosistema di imprese locali in Tunisia per valorizzare i rifiuti tessili pre-consumo, ad iniziare dalla separazione degli scarti di taglio nelle fabbriche di abbigliamento. Questi vengono poi convertiti in fibre di cotone rigenerato, utilizzando un processo di riciclaggio meccanico e reintrodotti nel processo di filatura e tessitura per tessuti in denim”.

Un progetto pilota di successo

Il progetto pilota, parte del Programma SwitchMed finanziato dall’Unione Europea, si concentra sulla collaborazione con i fornitori locali del denim in Tunisia. Fino ad ora, sono stati raccolti circa 7.500 kg di scarti di taglio tessile provenienti dalla produzione di denim Diesel in Tunisia. Questi scarti sono stati differenziati e inviati a impianti di riciclo, che hanno prodotto 46.000 metri di tessuti riciclati, da cui sono stati fabbricati i 28.000 jeans.

Un impegno per la sostenibilità

Diesel dimostra concretamente il suo impegno per la sostenibilità attraverso l’adozione dell’economia circolare. La partnership con Unido ha permesso di creare un sistema di riciclo a circuito chiuso per gli scarti di tessuto, riducendo l’impatto ambientale della produzione di jeans. Andrea Rosso ha presentato i risultati del progetto alla Conferenza Generale di Unido a Vienna, sottolineando l’importanza di creare un ecosistema di imprese locali per valorizzare i rifiuti tessili pre-consumo. Diesel non solo produce jeans sostenibili, ma contribuisce anche alla creazione di posti di lavoro e allo sviluppo economico delle comunità locali in Tunisia.

Il futuro della moda sostenibile

Il progetto pilota di Diesel e Unido rappresenta un importante passo avanti verso la moda sostenibile. L’utilizzo del cotone riciclato riduce la dipendenza dalle risorse naturali e contribuisce alla riduzione dei rifiuti tessili. Diesel dimostra che è possibile produrre abbigliamento di alta qualità utilizzando materiali riciclati, senza compromettere lo stile e il design. L’azienda continua a lavorare per ampliare l’utilizzo dell’economia circolare in tutti i suoi processi produttivi, dimostrando che la moda sostenibile è il futuro dell’industria dell’abbigliamento.