Bonifico, in questo caso scattano i controlli dell’Agenzia delle Entrate: non puoi fare nulla a quel punto
Bonifico, transazione semplice e immediata - Credit Depositphotos - Tendenzediviaggio.it
L’Agenzia delle Entrate potrebbe immediatamente controllare il tuo conto corrente. Di seguito l’errore da non commettere durante un bonifico
Il bonifico bancario è uno dei metodi più veloci per trasferire una somma di denaro in tempo reale. Si tratta di un metodo di pagamento che si sta diffondendo velocemente sia per l’immediatezza, ma anche per l’estrema facilità dell’operazione.
Lo scambio di contanti sta pian piano scomparendo e ormai questo metodo di trasferimento del denaro da un conto corrente all’altro viene utilizzato anche dai professionisti. Ogni transazione è tracciata e questo la rende anche più sicura del pagamento in cash.
Ogni conto corrente possiede un IBAN, International Bank Account Number, ovvero un codice alfanumerico che identifica in maniera univoca l’intestatario del conto. Tramite il codice si può trasferire una somma di denaro senza correre rischi e garantendo una tutela sia per il beneficiario che per se stessi.
Al giorno d’oggi la comodità e la semplicità delle operazioni sono rese possibili dall’innovazione tecnologica che ha drasticamente cambiato le abitudini di milioni di persone. Tuttavia è bene informarsi perché si potrebbe incorrere in conseguenze non positive se si commette questo errore.
Tutto ciò che c’è da sapere sul bonifico
Il bonifico è un’operazione che consente di trasferire una somma di denaro direttamente sul conto corrente del beneficiario. Questo movimento può essere eseguito dallo sportello della filiale presso cui si è aperto il proprio conto, ma c’è un modo decisamente più semplice e rapido per effettuare un bonifico.
Naturalmente con l’innovazione tecnologica, l’operazione di transazione del denaro è diventata ancora più veloce grazie all’utilizzo dello smartphone. Il bonifico infatti può essere fatto anche online tramite l’applicazione di home banking evitando di perdere tempo per raggiungere fisicamente la filiale o per le immense code che possono crearsi.
Attenzione a non commettere questo errore
Come abbiamo visto finora, il bonifico è un metodo estremamente semplice per trasferire delle somme di denaro. In molti si chiedono se ci sono dei limiti per gli importi da trasferire su un altro conto corrente e naturalmente non ci sono vincoli, ma è bene sapere che in determinati casi si può essere sottoposti ad un controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Se il bonifico avviene verso un conto italiano, non ci sono limiti di importi purché la causale sia chiara ed esplicita. I limiti invece riguardano i trasferimenti di denaro verso conti esteri che per importi superiori a 12.500 euro richiedono la compilazione della Comunicazione Valutaria Statistica (CVS). Nel caso in cui i bonifici in entrata provengono dall’estero scatta immediatamente il controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate se la transazione supera i 15 mila euro.