Busta paga ridotta, brutte sorprese per tutti questi lavoratori: se sei in questa lista sei spacciato

Se appartieni a questa categoria potresti trovare qualcosa di diverso nella tua busta paga. La novità che sta facendo infuriare gli italiani

La busta paga è il documento che riassume tutti gli elementi che riguardano la retribuzione del lavoratore subordinato. Viene compilata dal datore di lavoro e sono inserite tutte le informazioni riguardanti il rapporto di lavoro, quali mansione, inquadramento contrattuale, trattenute e tanto altro.

La busta paga viene elaborata mediante dei calcoli che possono essere con retribuzione normale, ovvero l’accredito dello stipendio nel mese successivo rispetto a quello di inizio dell’attività, oppure con retribuzione differita che prevede l’accredito dello stipendio entro la fine del mese successivo.

La prima parte della busta paga è riferita ai dati anagrafici del dipendente e alle informazioni dell’azienda. Nell’intestazione rientrano anche le informazioni riguardanti il periodo ed il mese della retribuzione di riferimento, la tipologia di contratto e la data di assunzione e cessazione del rapporto.

Nella busta paga è presente anche la data prevista per lo scatto di anzianità al quale seguirà anche un aumento della retribuzione che varia in base alla posizione lavorativa e al settore del contratto collettivo nazionale del lavoro (il cosiddetto CCNL).

Controlla la busta paga, potresti trovare una brutta sorpresa

La busta paga viene effettuata non solo per le retribuzioni mensili dei dipendenti, ma anche per la tredicesima e la quattordicesima mensilità previste rispettivamente per i medi di dicembre (la cosiddetta gratifica natalizia) e luglio (anche conosciuta come gratifica estiva). In vista del prossimo pagamento della quattordicesima, i lavoratori potrebbero trovare una brutta sorpresa per le buste paga di giugno e luglio.

La stessa situazione si è verificata nel 2023 ed è probabile che si ripeta anche quest’anno. I lavoratori che hanno diritto alla “gratifica estiva” sulla base del CCNL potrebbero notare un taglio sullo stipendio. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le ragioni di tale riduzione in busta paga.

Riduzione in busta paga: ecco il motivo

Per tutti i lavoratori che come previsto dal CCNL hanno diritto alla quattordicesima, potrebbero trovarsi di fronte ad una riduzione dello stipendio di circa 100 euro. La ragione è molto semplice ed ha a che fare con lo sgravio contributivo applicato in busta paga. Tuttavia c’è un vantaggio per il dipendente e riguarda un bonus in busta paga che dipende dalla retribuzione imponibile.

Per importi inferiori a 1923 euro è previsto uno sgravio del 7%, mentre per gli stipendi superiori a questa soglia ma al di sotto di 2692 euro è previsto lo sgravio del 6%. Secondo quanto riportato dalla circolare Inps n.7 del 24 gennaio 2023, si valuta se la retribuzione imponibile è al di sotto di queste soglie e verrà presa in considerazione anche la quattordicesima percepita lo stesso mese.