Calcio: Gatti escluso dalla prova tv, giudice valuta l’arbitro

epa10945944 Juventus' Federico Gatti and Hellas Verona's Milan Djuric in action during the Italian Serie A soccer match between Juventus FC and Hellas Verona FC, in Turin, Italy, 28 October 2023. EPA/ALESSANDRO DI MARCO

Il Giudice Sportivo di Serie A non sanziona il difensore della Juventus Federico Gatti

Il Giudice Sportivo di Serie A, Gerardo Mastrandrea, ha deciso di non applicare sanzioni nei confronti del difensore della Juventus Federico Gatti. Questa decisione è stata presa dopo che la Procura federale aveva proposto l’uso della prova televisiva per valutare una presunta condotta violenta del giocatore nei confronti dell’attaccante del Verona Milan Djuric.

La scelta del Giudice è stata basata sull’informativa fornita dall’arbitro Feliciani, il quale ha dichiarato che lo scontro tra Gatti e Djuric, avvenuto durante il gioco, è stato valutato in campo e sanzionato come fallo di gioco con un calcio di punizione diretto. Il Giudice ha quindi valutato che il comportamento di Gatti non rientra nelle disposizioni dell’articolo 61 comma 3 del Codice di Giustizia Sportiva (prova televisiva), poiché quanto accaduto è stato visto e valutato dagli Ufficiali di gara, e quindi giudicato in modo insindacabile nel merito da lui stesso.

Multe per Inter, Roma, Milan e Napoli

Tra i provvedimenti odierni, l’Inter è stata multata di cinquemila euro per aver avuto dei suoi sostenitori che, per tutta la durata della gara, hanno intonato cori insultanti nei confronti di Romelu Lukaku. Nella stessa partita, la Roma è stata multata per aver ingiustificatamente ritardato di circa tre minuti l’inizio del secondo tempo.

Amende più pesanti sono state inflitte al Milan e al Napoli per gli incidenti tra le tifoserie rivali al Maradona. Il club rossonero dovrà pagare 15mila euro per il lancio di due fumogeni nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria, che ha causato un’interruzione della gara da parte dell’arbitro per più di un minuto, e per aver intonato un coro offensivo nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria. Il Napoli, invece, dovrà pagare 12mila euro per il lancio di cinque fumogeni e bottigliette di plastica nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria, che ha causato un’interruzione della gara da parte dell’arbitro per più di un minuto, e per aver lanciato altri fumogeni in campo.