Cannabis light: sospeso il divieto dei prodotti per uso orale, decisione del Tar

Opened the 'Hemp Embassy', the first shop dedicated to the sale of cannabis cuttings in Italy, Milan, 16 June 2017. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Il Tar del Lazio ha accolto la richiesta di sospensione del decreto ministeriale che ha vietato la vendita dei prodotti a base di cannabinoidi per uso orale. L’associazione Imprenditori Canapa Italia (Ici) ha presentato il ricorso e ora la vendita dei prodotti è nuovamente consentita. La decisione del Tar sospende l’efficacia del decreto ministeriale fino alla prossima camera di consiglio che si terrà il 24 ottobre. L’Ici, assistito dallo studio legale Prestige Legal & Advisory, ha affermato che il decreto è illegittimo perché l’inserimento dei composti a base di cannabidiolo nella tabella dei medicinali è stato fatto senza il parere del Consiglio Superiore di Sanità, come richiesto dalla normativa vigente. Inoltre, l’associazione contesta la decisione di ricondurre il cannabidiolo tra le sostanze stupefacenti o psicotrope, sostenendo che ciò è in contrasto con la giurisprudenza comunitaria e le posizioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questa decisione del Tar rappresenta un importante sviluppo per l’industria dei prodotti a base di cannabinoidi e per coloro che ne fanno uso a fini terapeutici.