Chiara Ferragni, dopo il caso Balocco spunta il nome del ‘colpevole’: salta la testa del membro dello staff

Chiara Ferragni

Chiara Ferragni, influencer ed imprenditrice digitale - Credit Instagram "team.ferragni" - Tendenzediviaggio.it

Chiara Ferragni, dopo il caso del pandoro Balocco, ecco l’identità del nuovo colpevole. Questa volta rischia grosso

Prima di diventare un’influencer da milioni di followers ed un’imprenditrice che fattura milioni di euro, Chiara Ferragni era una semplice giovane ragazza di Cremona che si trasferisce a Milano per studiare Giurisprudenza alla Bocconi.

Sin dall’adolescenza, si appassiona al mondo del fashion, della moda e del beauty ed in collaborazione con l’allora fidanzato decide di avviare il blog “The Blonde Salad“. Grazie a questa piattaforma web, Chiara diffonde i suoi punti di vista sulle ultime tendenze e sugli outfit che indossa.

Un prodotto che al grande pubblico piace molto. Fresco, giovane e che trasmette quel senso di self-confidence difficile da raggiungere. Chiara Ferragni trova la sua strada: non conseguirà mai la laurea in Giurisprudenza, ma nel 2015 tiene una lezione ad Harvard sul suo modello di business.

Ad oggi, Chiara Ferragni non è solo una donna in carriera ed un’influencer, ma è un vero e proprio brand di moda. In pochi anni, è stata in grado di avviare un impero multimilionario che non ha mai visto alcuna battuta d’arresto fino al caso mediatico del pandoro Balocco.

Chiara Ferragni ed il caso Balocco

Chiara Ferragni, fin dai suoi esordi, è diventata la regina del web in grado di influenzare le mode ed i pensieri dei suoi seguaci. Basta ricordare la sua presenza al Festival di Sanremo ed il suo monologo “pensati libera” in cui difende l’indipendenza femminile. Ma passare da mille a zero è un attimo nel mondo dello spettacolo e soprattutto per un errore che ha a che fare con il tema delicato della beneficenza.

Chiara Ferragni è stata sanzionata dall’Antitrust per una pratica commerciale scorretta. Una collaborazione con il brand Balocco per vendere i pandori e destinare i ricavati in beneficienza all’Ospedale Regina Margherita di Torino. A quanto pare, l’azienda Balocco aveva già destinato una somma in beneficienza prima di avviare la collaborazione con la regina del web. La società Ferragni, nonostante il milione di guadagno, pare non abbia contribuito alla beneficenza.

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Chiara Ferragni, il messaggio di scuse – Credit Instagram “chiaraferragni” – Tendenzediviaggio.it

Chiara Ferragni, spunta il nome di un ‘colpevole’

La regina del web è letteralmente scomparsa dai social dopo aver condiviso un messaggio di scuse per il suo errore: “Devolverò 1 milione di euro al Regina Margherita per sostenere le cure dei bambini. Lo annuncio pubblicamente perché mi sono resa conto di aver commesso un errore di comunicazione. Un errore di cui farò tesoro in futuro, separando completamente qualsiasi attività di beneficenza, che ho sempre fatto e continuerò a fare, da attività commerciali“.

L’assenza di Chiara Ferragni dal web fa pensare che stia cercando un escamotage per uscire da questo vortice nero che si è formato attorno al suo nome. Come scrive il Corriere, “L’unico modo per uscirne è dare la colpa a qualcun altro“. Spunta, dunque, il nome del celebre collaboratore dell’influencer, nonchè braccio destro in ogni evento commerciale o personale. Si tratta di Fabio Maria Damato e come riportato dal quotidiano Il Messaggero: “Fedez vuole licenziare il manager Fabio Maria Damato, soprattutto perché, a quanto pare, il rapper non sapeva nulla del milione di euro intascato dalla moglie. Non solo. Sembra proprio che sia stato lui a costringere Chiara Ferragni a fare la donazione spontanea di un milione di euro all’Ospedale Regina Margherita di Torino“.