Gianni Molaro: Lo stilista che lotta contro la violenza sulle donne con la sua sposa rosso sangue

Dopo quasi dieci anni di assenza, il famoso couturier Gianni Molaro è tornato sulle passerelle romane con una straordinaria collezione di abiti da sposa. La sfilata si è tenuta nella suggestiva cornice della Galleria del Cardinale Colonna, a Roma. Molaro, noto al grande pubblico grazie alle sue numerose apparizioni nel programma televisivo Detto Fatto su Rai2, ha voluto rendere omaggio alla capitale italiana presentando una sposa in un abito rosso fuoco, che faceva parte della sua collezione di alta moda del 1999. Questo gesto è stato un messaggio forte “contro la violenza alle donne”.

La collezione di Molaro, presentata da Elena Parmegiani, direttore eventi della Galleria del Cardinale Colonna e del Coffee House di Palazzo Colonna, è caratterizzata da tessuti pregiati e ricami realizzati a mano. Gli abiti a sirena, realizzati in mikado, cady di seta, organza e chiffon, sono impreziositi da cristalli, cannettè e perle, creando uno spettacolo scenografico unico.

Un elemento di grande rilievo nella nuova collezione sono gli accessori. Guanti ricamati o di pizzo, manicotti a palloncino, foulard in chiffon e veli preziosi, decorati con perle, sono stati abbinati agli abiti da sposa, aggiungendo un tocco di eleganza e raffinatezza.

La sfilata ha presentato anche gli abiti da sposa trasformabili, che sono diventati un’icona delle collezioni di Molaro. Questi abiti possono essere modificati da lunghi a corti, da romantici a a sirena, con maniche e décolleté staccabili. Durante la performance sulla passerella, lo stilista ha mostrato come questi abiti possono essere trasformati da abiti da sposa in abiti da sera, proprio come un simbolico taglio della torta. Lo stilista è stato circondato da un gruppo di ballerini, creando un’atmosfera magica e coinvolgente.

Gianni Molaro, originario di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, ha aperto il suo primo atelier nel 1990. Nel corso degli anni, è stato definito lo stilista dei record grazie alle sue creazioni straordinarie. Nel 1993, ha realizzato un velo di 326,70 metri, seguito da un abito da sposa con un diametro di dodici metri. Infine, ha raggiunto un altro primato con l’abito da sposa più prezioso del mondo, tempestato da settemila diamanti. Nel 1999, ha debuttato sulle passerelle dell’alta moda di Roma con una collezione ispirata alle tradizioni campane, in particolare alla processione dei fujenti della Madonna dell’Arco, a cui suo padre era devoto. Nel 2004, ha presentato a Palazzo Venezia, a Roma, una collezione di dodici abiti scultura dipinti a mano.

La sfilata di Gianni Molaro a Roma è stata un evento straordinario che ha mostrato la sua maestria nel campo della moda e dell’alta sartoria. La sua collezione di abiti da sposa ha stupito il pubblico con la sua eleganza, raffinatezza e originalità.