Gioacchino da Fiore: Città premiata con Cucinotta, Sergeyev, de Kerckhove e Polimeni
Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore: Celebrazione della cultura e dell’impegno
Si è tenuta presso l’Abbazia florense la seconda edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore, un evento organizzato dal Comune di San Giovanni in Fiore e ideato dalla sindaca Rosaria Succurro. La cerimonia ha visto la partecipazione di un migliaio di spettatori e ha premiato personalità di spicco provenienti da diversi settori, tra cui la scienza, la cultura, lo spettacolo, lo sport e l’impegno civile.
Tra i premiati, oltre alla madrina dell’evento Maria Grazia Cucinotta e al professore Yaroslav Sergeyev, si sono distinti anche Sandra Savaglio, scienziata di fama mondiale e Ordinario di Astronomia e Astrofisica nell’Unical, e Gianluigi Greco, uno dei maggiori esperti al mondo di Intelligenza artificiale. Il Premio è stato realizzato dal marchio GB Spadafora in collaborazione con il creativo Luigi Vircillo ed è una riproduzione tridimensionale dei “Tre cerchi trinitari”, l’immagine più nota del “Liber Figurarum” dell’abate Gioacchino da Fiore.
La sindaca Succurro ha sottolineato che i premiati saranno gli ambasciatori di Gioacchino e di San Giovanni in Fiore, e che il Premio intende offrire il racconto di un’alternativa Calabria, che vuole costruire libertà e progresso unendo la dimensione locale a quella globale. Durante la cerimonia, il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha consegnato a Succurro il decreto con cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito a San Giovanni in Fiore il titolo di Città.
Il Premio alla memoria è stato assegnato ai figli di Rita Pisano, la prima sindaca comunista del Sud, per il suo impegno nella lotta per il cambiamento e per la sua visione politica basata sulla cultura. Durante l’evento, la campionessa italiana di Taekwondo Ilaria Nicoletti ha parlato dell’importanza dell’impegno personale per migliorare se stessi e la società, soprattutto in un periodo in cui i giovani sono esposti a messaggi di violenza e autodistruzione.
Gli altri premi sono stati assegnati a personalità come Manuel Dominguez Alcon, scienziato e terapista dello sviluppo neurologico, Simone Alessio, campione mondiale di Taekwondo, Angelo Gallo, regista e maestro di teatro, e molti altri. La giuria, presieduta dalla sindaca Succurro e composta da esperti nel campo dell’arte e della cultura, ha selezionato i vincitori in base al loro contributo significativo nei rispettivi settori.
L’evento è stato sponsorizzato da A2A e ha ricevuto il patrocinio pubblico della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza. La sindaca di San Giovanni in Fiore ha ringraziato le autorità civili presenti, il presidente Roberto Occhiuto per l’ente Regione Calabria, l’arcivescovo di Cosenza Giovanni Checchinato, il rettore dell’Abbazia florense don Rodolfo Antonio Bruschi, A2A e tutti gli intervenuti.
Il Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore è un’importante celebrazione della cultura e dell’impegno, che mira a promuovere la Calabria come luogo di eccellenza e a combattere gli stereotipi negativi associati alla regione. La cerimonia di premiazione ha dimostrato l’importanza di valorizzare le risorse culturali, intellettuali e ambientali della Calabria, e di utilizzare la cultura e il pensiero come strumenti per affrontare le sfide del presente e costruire un futuro migliore.