I desideri dei vip per Natale: un libro tra i regali sotto l’albero

Le personalità della politica, dell’economia, dello spettacolo e dello sport hanno condiviso con AdnKronos i libri che vorrebbero trovare sotto l’Albero di Natale. Le loro scelte spaziano dai grandi classici alle opere di nicchia, offrendo un ventaglio di proposte di lettura per tutti i gusti.

Politica e governo

Nel mondo politico, il presidente del Senato Ignazio La Russa suggerisce di rileggere “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni in occasione del 150° anniversario della morte dell’autore. Il leader del M5s Giuseppe Conte cita “L’uomo duplicato” di José Saramago e “Buchi bianchi” di Carlo Rovelli. Carlo Calenda, fondatore di Azione, menziona il “Memoriale di Sant’Elena” di Emmanuel de Las Cases.

Spettacolo e sport

Nel mondo dello spettacolo, Lino Banfi vorrebbe rileggere “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde, mentre Amii Stewart desidera la biografia di Ella Fitzgerald. Il velista Giovanni Soldini è un appassionato di “Corto Maltese” di Hugo Pratt, mentre l’atleta Gimbo Tamberi punta su “Open. La mia storia” di Andre Agassi e “Gioco come sono” di Gigi Datome.

Medicina e scienza

Anche nel campo della medicina e della scienza ci sono delle preferenze. L’infettivologo Matteo Bassetti suggerisce “Le regole del gioco” di Marco Mancini e “Le 48 leggi del potere” di Robert Greene. Il virologo Roberto Burioni cita “Mattino e sera” di Jon Fosse e “Il ritorno degli imperi” di Maurizio Molinari. Il Nobel per la Fisica Giorgio Parisi vorrebbe un nuovo saggio di Stephen Jay Gould.

Queste sono solo alcune delle scelte fatte dalle personalità intervistate, che offrono una vasta gamma di opzioni per chiunque sia alla ricerca di un buon libro da leggere durante le festività natalizie.