“Il gioco illegale in Italia: una perdita di oltre un miliardo di euro per le casse statali, secondo uno studio di Luiss e Ipsos”
La Luiss Business School e Ipsos hanno presentato oggi il secondo rapporto di ricerca sul settore del gioco in Italia. Il rapporto si concentra sulla sostenibilità, la responsabilità e la legalità nel settore del gioco pubblico nel nostro paese. L’obiettivo del rapporto è quello di comprendere i fenomeni attuali e identificare gli elementi che possono anticipare gli scenari futuri per i policy maker, le imprese e i giocatori.
Il settore del gioco in Italia è stato influenzato dai recenti cambiamenti economici e sociali, con un aumento dell’uso del gioco online grazie alla crescente familiarità dei giocatori con le nuove tecnologie. Nel 2022, il settore del gioco ha un’occupazione diffusa su tutto il territorio nazionale e un fatturato complessivo di 9,1 miliardi di euro.
Il rapporto mostra che la grande maggioranza dei giocatori agisce in modo consapevole, cercando distrazioni e divertimento, attratti dall’incertezza dell’esito o dalla possibilità di una grande vincita. Solo una piccola percentuale di giocatori (il 4%) considera il gioco come un modo per fare soldi rapidamente o per recuperare le perdite subite.
La lotta all’illegalità nel settore del gioco pubblico è uno degli obiettivi principali. Nel 2021, è stato stimato che l’importo speso illegalmente nel gioco è stato di circa 1,9 miliardi di euro, con una perdita per l’erario di oltre un miliardo di euro.
Il settore del gioco in Italia è maturo e consolidato e può contribuire agli obiettivi di interesse pubblico. I concessionari stanno lavorando per proteggere i giocatori più vulnerabili e garantire la trasparenza e la legalità. È importante una collaborazione sempre più stretta tra tutte le parti coinvolte per individuare rapidamente problematicità e proporre soluzioni.
Alberto Pozzolo dell’Osservatorio Mercati Regolati della Luiss Business School ha affermato che sono necessarie azioni mirate per contrastare l’illegalità, sviluppare la consapevolezza dei giocatori e garantire la stabilità normativa. Queste azioni richiedono pianificazione e investimenti.
Andrea Alemanno, responsabile Reputation e Public Affairs di Ipsos Italia, ha sottolineato l’importanza di fornire informazioni corrette non solo ai giocatori, ma anche alla popolazione in generale, per ridimensionare i pregiudizi sul gioco eccessivo o illegale. È cruciale fornire ai giocatori una formazione adeguata per un approccio responsabile al gioco.
In conclusione, il settore del gioco in Italia può diventare sostenibile, legale e responsabile attraverso interventi mirati e la diffusione di informazioni adeguate ai giocatori e alla popolazione.