I primi 13 ostaggi liberati da Hamas tornano in Israele dopo quasi 50 giorni trascorsi nella Striscia di Gaza
Dopo quasi 50 giorni trascorsi nella Striscia di Gaza, i primi 13 ostaggi liberati da Hamas sono finalmente tornati in Israele. Secondo quanto riportato dall’emittente Channel 12, oggi altre 13 persone dovrebbero fare ritorno a casa.
La tregua entra in vigore e sembra reggere nella prima delle 4 giornate di cessate il fuoco
La tregua, che prevede 4 giorni di cessate il fuoco, è entrata in vigore e sembra reggere nella sua prima giornata. Come programmato, nel pomeriggio di venerdì sono state rilasciate 9 donne e 4 minori. Allo stesso tempo, Israele ha liberato 39 detenuti palestinesi.
Gli ostaggi rilasciati da Hamas vengono consegnati alla Croce Rossa e trasferiti in Egitto
Gli ostaggi liberati da Hamas sono stati consegnati alla Croce Rossa in un ospedale a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Successivamente, sono stati trasferiti in Egitto attraverso il valico di Rafah, dove sono stati affidati ai servizi dello Shin Bet e alle forze speciali. Da lì, sono stati trasferiti al valico di Kerem Shalom, situato nell’estremo sud di Israele, al confine tra la Striscia di Gaza, l’Egitto e Israele stesso. Infine, hanno fatto il loro ultimo passaggio per fare ritorno a casa. Allo stesso tempo, 10 cittadini thailandesi e un filippino hanno ritrovato la libertà.
Le condizioni degli ostaggi sono buone e si prevede il rilascio di altri ostaggi
Le condizioni generali degli ostaggi sono buone e i controlli sanitari effettuati negli ospedali del paese hanno verificato la salute, in particolare delle donne più anziane. Tra gli ostaggi liberati ci sono persone di diverse età, tra cui Hannah Katzir (77 anni), Margalit Mozes (77), Yafa Ader (85), Hannah Perry (79), Adina Moshe (72), Danielle (44) e Amelia (5) Aloni, Ruthi (72), Keren (55) e Ohad (9) Mondar, Doron Katz Aher (34 anni) con le figlie Aviv (2) e Raz (4).
Oggi, se gli accordi verranno rispettati, si prevede il rilascio di altri 13 ostaggi israeliani da parte di Hamas. Israele ha ricevuto la lista dei soggetti che verranno liberati e ha contattato le famiglie interessate. Nell’elenco ci sarebbero più bambini rispetto al primo gruppo di ostaggi liberati. Allo stesso tempo, saranno rilasciati altri 39 detenuti palestinesi.
Biden auspica la liberazione degli ostaggi americani e l’estensione della tregua
Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden segue gli sviluppi e auspica la liberazione degli ostaggi americani. “Non sappiamo quando accadrà, ma ci aspettiamo che accada”, ha dichiarato. Biden spera anche che la tregua venga estesa oltre i 4 giorni concordati, affermando che le possibilità di prolungarla sono reali.
Il presidente Biden ha definito la giornata di ieri come “l’inizio di un processo” e si aspetta che altri ostaggi vengano liberati nei prossimi giorni. Ha ribadito il suo impegno per la liberazione di tutti gli ostaggi, affermando di aver lavorato incessantemente per ottenere il loro rilascio fin dal momento in cui sono stati rapiti da Hamas.