“Le più belle frasi di Osho: scopri il nuovo libro di Federico Palmaroli, un’opera ricca di ispirazione e saggezza”

Federico Palmaroli e il suo nuovo libro di vignette

Il 28 novembre uscirà il nuovo libro di Federico Palmaroli, noto per le sue pagine social #lepiùbellefrasidiosho. Questa sarà la sua quarta opera letteraria, come ha annunciato lui stesso su Facebook. Il titolo del libro è “Er pugno se fa co la destra o co la sinistra” ed è un diario visuale che ripercorre, con il suo solito umorismo fulminante, gli eventi principali di cronaca e politica del 2023. Nei suoi libri precedenti, le copertine erano dedicate a Conte, Draghi e Meloni, ma quest’anno è stata scelta Elly Schlein, segretaria del Pd. Palmaroli, nato a Roma e con una formazione umanistica, è appassionato di futurismo e ha creato uno stile dissacrante e inconfondibile con le sue vignette-fotografiche, che celebrano la schiettezza popolare romanesca. Il suo stile graffiante e goliardico si ispira a una tradizione antica, che include la statua parlante di Pasquino, i sonetti del Belli e Ettore Petrolini. Ma Palmaroli si ispira anche alle icone del cinema italiano del Novecento, come Aldo Fabrizi, Alberto Sordi e Anna Magnani, che hanno raccontato l’anima e il disincanto della città eterna e dei suoi abitanti.

Le altre pubblicazioni di Palmaroli

Oltre al suo nuovo libro, Palmaroli ha pubblicato altri tre volumi. Nel 2020 è uscito “Vedi de fa poco ‘o spiritoso”, nel 2021 “Carcola che ve sfonno” e nel 2022 “Come dice coso”. Queste opere confermano la sua abilità nel creare umorismo e ironia attraverso le sue vignette-fotografiche. Palmaroli ha saputo conquistare il pubblico con il suo stile unico e dissacrante, che si basa su una profonda conoscenza della cultura romana e italiana.

Il nuovo libro di Palmaroli: un diario visuale del 2023

“Er pugno se fa co la destra o co la sinistra” è un diario per immagini che ripercorre gli avvenimenti più significativi del 2023. Palmaroli utilizza le sue vignette-fotografiche per raccontare con ironia e comicità la cronaca e la politica dell’anno in corso. Il suo stile schietto e diretto, tipico della tradizione romanesca, rende le sue opere immediatamente riconoscibili. Con questo nuovo libro, Palmaroli continua a divertire e a far riflettere il pubblico, offrendo una visione originale e dissacrante degli eventi che hanno segnato l’anno.