Legge ricostruzioni: il governo si impegna dopo il terremoto a Castelli

Palazzi in ricostruzione, Camerino, 10 ottobre 2022.  ANSA/ GIANLUIGI BASILIETTI

Il governo Meloni sta lavorando per creare una legge che regoli e disciplini gli interventi e le modalità operative in caso di eventi calamitosi. A comunicarlo è stato il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma 2016, Guido Castelli, durante un’audizione alla Commissione ambiente della Camera.

Castelli ha spiegato di aver partecipato all’audizione per esaminare le proposte di legge del collega Paolo Trancassini, che mirano a fornire all’Italia una legge organica e stabile che non costringa le comunità ad aspettare ogni volta una nuova legislazione specifica in caso di eventi calamitosi, in particolare sismici. “Siamo tutti consapevoli che l’Italia è un territorio particolarmente vulnerabile, quindi avere una legge quadro che stabilisca fin dall’inizio le regole del gioco sarebbe un grande passo avanti”, ha sottolineato il commissario.

Il commissario straordinario ha evidenziato la necessità di avere un quadro normativo chiaro e definito per affrontare le emergenze causate da eventi calamitosi. Attualmente, infatti, le comunità sono costrette ad attendere l’emanazione di una legislazione specifica ogni volta che si verifica un evento di questo tipo. Questo rallenta i tempi di intervento e crea incertezza tra la popolazione colpita.

L’Italia è un paese particolarmente vulnerabile a eventi calamitosi, in particolare sismici, a causa della sua posizione geografica. È quindi fondamentale dotarsi di una legge che stabilisca fin dall’inizio le regole da seguire in caso di emergenza. Questo permetterebbe di agire tempestivamente e in modo coordinato, evitando ritardi e confusioni.

La proposta di legge presentata da Trancassini mira a creare un quadro normativo completo e stabile per la gestione delle emergenze. Questo permetterebbe di avere una base solida su cui basare gli interventi e le decisioni da prendere in caso di calamità. Inoltre, la legge dovrebbe prevedere anche misure preventive, al fine di ridurre al minimo i danni causati dagli eventi calamitosi.

Durante l’audizione, Castelli ha sottolineato l’importanza di coinvolgere tutte le parti interessate nella definizione della legge. È fondamentale ascoltare le esperienze e le necessità delle comunità colpite, così come degli esperti del settore, al fine di creare una normativa efficace e adatta alle diverse situazioni che possono presentarsi.

Il commissario ha anche evidenziato l’importanza di una pianificazione a lungo termine per la gestione delle emergenze. È necessario prevedere strumenti e risorse adeguate per affrontare gli eventi calamitosi, così come programmi di formazione e sensibilizzazione per la popolazione. Solo attraverso una preparazione adeguata sarà possibile ridurre al minimo i danni e garantire la sicurezza delle persone.

In conclusione, il governo Meloni sta lavorando per creare una legge che regoli e disciplini gli interventi e le modalità operative in caso di eventi calamitosi. Questo permetterebbe di avere un quadro normativo chiaro e definito, evitando ritardi e incertezze. È fondamentale coinvolgere tutte le parti interessate nella definizione della legge, così come prevedere una pianificazione a lungo termine per affrontare le emergenze. Solo attraverso una preparazione adeguata sarà possibile garantire la sicurezza delle persone e ridurre al minimo i danni causati dagli eventi calamitosi.