Mancia, ‘schiaffi in faccia’ a chiunque la lasci qui: sembra assurdo ma è verissimo

La mancia è una pratica gradita in molti Paesi, e gratifica senza dubbio il personale che la riceve: in queste zone però, offrirla rappresenta un grave oltraggio.

Senza dubbio, gli italiani sono generalmente poco avvezzi alla pratica di lasciare la mancia e, secondo alcune ricerche, tale tendenza dipende sia da un fattore culturale, che dal recente carovita.

Quando si viaggia all’estero, però, la mancia rappresenta una boccata d’aria per i lavoratori, in primis negli Stati Uniti. Qui la mancia viene considerata una sorta di atto compassionevole e dovuto, in quanto il servizio di camerieri, baristi e altri lavoratori nel settore della ristorazione non è incluso nel conto. È infatti comune lasciare circa il 10-15% del conto totale al personale di sala, percentuale che sale al 20% nel caso in cui il servizio risulti eccellente.

Per quanto riguarda invece l’Europa, le regole sono piuttosto elastiche. In effetti, nessuno bracca il cliente che non lascia la mancia, ma se il servizio è stato piuttosto amichevole, veloce e attento, lasciare il 10% del conto costituisce sempre un gesto gradito.

E nel resto del mondo?

Mancia, se la lasci in questi Paesi offendi i lavoratori

Come anticipato, per i viaggi in Europa la mancia va rilasciata a discrezione del consumatore stesso, anche se normalmente viene percepita come una premura assai gradita. Attenzione, però: in Svizzera, Belgio, Finlandia e Islanda la mancia è già inclusa nel conto, per cui non è necessario rimpinguare le tasche del personale. Per quanto riguarda la Francia, poi, le mance sono incluse nel conto finale, ma è comune elargire un extra come segno di apprezzamento per un servizio di buona qualità.  In Norvegia e in Repubblica Dominicana, lasciare il 10% di mancia è uno step quasi obbligatorio.

In alcune zone del mondo, però, le mance non sono solo considerate superflue, ma addirittura un oltraggio per i lavoratori. Nella fattispecie, si tratta della Nuova Zelanda, del Giappone, della Corea del Sud e della Cina. In questi Stati, le mance non sono assolutamente contemplate, e vengono percepite come una mancanza di rispetto nei confronti del personale di alberghi, bar e ristoranti. Paese che vai, usanza che trovi…

Ecco come regolarsi all’estero con la mancia senza incorrere in figure barbine

Quando si viaggia all’estero, è sempre buona prassi informarsi sugli usi e costumi degli autoctoni, in modo da integrarsi nella cultura del Paese di riferimento.

Consigliamo quindi di effettuare una ricerca preventiva, in modo da partire con le idee chiare!