Manovra 2022: Cdm approva il 14 ottobre, cosa contiene

Il governo italiano ha presentato la manovra 2024, che si basa su quattro pilastri: il taglio del cuneo fiscale, la riduzione delle aliquote Irpef, le misure per le imprese e la global tax. Il taglio del cuneo fiscale, finanziato tramite l’extra-deficit, beneficerà 14 milioni di lavoratori, con una riduzione delle tasse sul lavoro fino a 7 punti per i redditi fino a 25.000 euro e fino a 6 punti per quelli fino a 35.000 euro. Inoltre, sono previsti due decreti legislativi in materia fiscale, che includono la riduzione dell’Irpef per le imprese che assumono e l’implementazione della global tax per contrastare l’elusione fiscale delle multinazionali.

Conferma cuneo, fino a 100 euro in busta paga

Il governo finanzierà il taglio del cuneo fiscale anche per il 2024, beneficiando 14 milioni di lavoratori. La misura prevede una riduzione delle tasse sul lavoro fino a 7 punti per i redditi fino a 25.000 euro e fino a 6 punti per quelli fino a 35.000 euro. Questo si tradurrà in un aumento fino a 100 euro in busta paga.

Global tax e taglia tasse in Dlgs

La manovra prevede anche due decreti legislativi in materia fiscale. Il primo decreto accorperà le prime due aliquote Irpef, portando l’aliquota minima dal 23% ai redditi fino a 15.000 euro a quelli fino a 28.000 euro lordi all’anno. Questo intervento sarà finanziato tramite una riduzione delle deduzioni/detrazioni fiscali, con una soglia di accesso di 120.000 euro. Il secondo decreto implementerà la global minimum tax internazionale per contrastare l’elusione fiscale delle multinazionali e introdurrà incentivi fiscali per le imprese che riportano le attività in Italia.

Contrasto denatalità

La manovra prevede anche misure per contrastare la denatalità, con sostegno alle famiglie a reddito medio e basso con più di due figli. Inoltre, si stanno valutando misure per aiutare le mamme a conciliare lavoro e famiglia.

Pubblica amministrazione e Sanità

Nella manovra sono previsti il rinnovo dei contratti pubblici, ma le risorse potrebbero essere limitate. Inoltre, entro fine anno è previsto il decreto Anticipi per la rivalutazione delle pensioni e l’aumento dello stipendio degli statali. Il rinnovo dei contratti del pubblico impiego per il triennio 2022-2024 darà particolare attenzione al personale medico-sanitario.

Pensioni

A causa delle scarse risorse, il pacchetto pensioni non prevede novità significative, confermando probabilmente Quota 103 e l’Ape sociale anche per il 2024.