Meloni e Giambruno: la politica si esprime

Il primo a intervenire è stato Carlo Calenda, che ha condannato l’uso strumentale di una vicenda privata a fini politici. Anche Giuseppe Conte ha espresso solidarietà a Meloni come persona e madre, ma ha invitato la destra a evitare di imporre modelli culturali. Riccardo Magi ha definito la famiglia tradizionale un feticcio ideologico. Elena Bonetti ha definito disgustoso l’attacco a Meloni per indebolirla politicamente. Angelo Bonelli si è interrogato su chi volesse indebolire la premier. Pina Picierno e Alessandra Moretti del Pd hanno definito spregevole e abietto l’utilizzo della vita privata per colpire Meloni. Daniela Sbrollini di Italia Viva ha condannato il gossip su una vicenda privata. Enrico Borghi di Italia Viva ha sottolineato l’importanza di separare la sfera privata dalla politica.