Milano: l’allarme dei vip per la mancanza di sicurezza

L’allarme sicurezza a Milano sta suscitando preoccupazione tra i cittadini della metropoli lombarda. Secondo alcuni, alcune zone diventano pericolose di notte, tanto che il sindaco Giuseppe Sala ha nominato l’ex capo della Polizia Franco Gabrielli delegato per affrontare il problema.

Il comico Massimo Boldi ha affermato che ci sono zone di Milano che è meglio evitare dopo una certa ora, come la Stazione Centrale dopo le 10.30 di sera. Ha scherzato dicendo che forse è necessario fare un corso di judo per difendersi. Secondo lui, per arginare il fenomeno, è necessario avere più personale, sia vigili che poliziotti e volontari.

Il comico Enrico Bertolino ha sollevato il punto che la sicurezza della città dipende anche dalle persone. Ha criticato coloro che invece di chiamare aiuto in caso di emergenza, filmano la scena come se fossero reporter. Ha affermato che bisogna essere responsabili e non solo criticare il sindaco e l’amministrazione. Ha anche sottolineato che la nomina di Franco Gabrielli da parte del sindaco non risolverà tutto e che non possiamo pretendere di vivere a Milano come se fosse un paradiso.

La regista Andrée Ruth Shammat, direttrice del Teatro Franco Parenti di Milano, ha affermato che la sinistra non considera più la sicurezza come un problema culturale. Secondo lei, il teatro e la cultura possono essere un presidio di sicurezza e ha fatto riferimento all’esperienza del Teatro Franco Parenti che è stato chiuso per lavori, ma grazie agli sforzi e all’operato del teatro, la situazione è migliorata.

Il filosofo Stefano Zecchi ha dichiarato che l’insicurezza a Milano è il risultato di situazioni che non sono state precedentemente controllate. Ha indicato alcuni quartieri difficili come quello della Stazione e ha affermato che vi è un timore nell’intervenire per paura delle reazioni. Ha sottolineato che le metropoli hanno inevitabilmente una quota di illegalità che deve essere combattuta con strumenti legali di repressione. Ha concluso che il sistema della sicurezza deve essere rimodulato mettendo insieme sindaco, prefetto e magistrati.

In conclusione, i cittadini di Milano esprimono preoccupazione per la sicurezza della città e chiedono un impegno maggiore per affrontare il problema. Oltre alla nomina del delegato per la sicurezza, si sollevano diverse proposte come l’aumento del personale e una maggiore responsabilità individuale nella cittadinanza.