Moglie uccisa a coltellate ad Ancona: femminicidio

Una donna di 53 anni è stata uccisa dal marito, da cui si stava separando, a Cerreto d’Esi in provincia di Ancona. L’uomo, che ha colpito a morte la vittima con un coltello, è stata fermato dai carabinieri della compagnia di Fabriano.

L’ingresso nell’appartamento

Secondo quanto ricostruito, l’uomo è entrato nell’appartamento dove vivevano la donna con la figlia usando le chiavi che aveva ancora con sé. Il delitto è avvenuto in camera da letto mentre la figlia minore, che era in casa, si trovava in un’altra stanza.

L’accusa di omicidio volontario aggravato

L’uomo è stato portato in caserma e successivamente trasferito in carcere ad Ancona in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Il coltello trovato in casa dai militari è stato sequestrato come prova.

Separazione in corso

La coppia si stava separando, e questo sembra essere il movente del delitto. Non sono ancora chiare le ragioni che hanno portato all’escalation di violenza da parte dell’uomo.

Indagine in corso

Le indagini sono ancora in corso per fare luce su tutti i dettagli del delitto. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’omicidio e di raccogliere tutte le prove necessarie per il processo.

Trasferimento in carcere

Dopo essere stato fermato dai carabinieri, l’uomo è stato trasferito in carcere ad Ancona. Ora dovrà affrontare le conseguenze legali del suo gesto e rispondere dell’accusa di omicidio volontario aggravato.

Tragedia familiare

Si tratta di una tragedia familiare che ha lasciato la comunità di Cerreto d’Esi sconvolta. La figlia minore, testimone involontaria del delitto, dovrà affrontare un difficile percorso di elaborazione del lutto e di sostegno psicologico.