Mose salva Venezia, ma alta marea sommerge Triestino: emergenza acqua.

Alta marea a Muggia, cittadina del litorale triestino che stamani si è svegliata sommersa da 15 centimetri di acqua, 27 ottobre 2023. Il mare ha invaso l'intera zona del porticciolo e in più, nell'interno, piazza Marconi, la piazza principale del centro; chiusa anche via Trieste, l'arteria in entrata in città. L'area è dunque chiusa alla circolazione veicolare. Acqua alta anche nella galleria cittadina ma il transito per le auto è ancora possibile. Paratie sono state alzate all' ingresso di case, locali ed esercizi commerciali. A peggiorare la situazione è la pioggia intensa che cade a tratti. Si registrano anche forti raffiche di vento. ANSA

Oggi il centro-nord Italia è stato colpito da pioggia e vento, con conseguenze anche per Toscana e Veneto. Forti piogge hanno interessato i corsi d’acqua tra Reggiano e Parmense, che sono sotto sorveglianza speciale. La Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per rischio idraulico in Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Veneto. Nonostante l’ottobre fuori stagione, il weekend tornerà soleggiato, ma lunedì sono previste piogge torrenziali.

Venezia salva grazie al Mose, ma l’allerta alta marea continua

Venezia ha registrato un’altra alta marea eccezionale, ma grazie al Mose la città è rimasta asciutta. Tuttavia, il fenomeno delle acque alte non si placherà facilmente, con previsioni meteo che indicano condizioni favorevoli fino al 31 ottobre. L’alternanza di bassa e alta pressione continuerà a causare sbalzi pressori.

Trieste sommersa dall’alta marea e danni allo stabilimento balneare

Il litorale triestino è stato colpito dall’alta marea, con Muggia sommersa da 15 centimetri d’acqua e forti raffiche di vento. Una mareggiata ha distrutto uno stabilimento balneare vicino al castello di Miramare. La situazione rimane critica e il rischio di danni persiste.

Pioggia e grandine colpiscono la Toscana

La Toscana è stata colpita da pioggia e grandine, in particolare nelle zone di Lucca, Pistoia, Massa Carrara, Arezzo, Amiata e Firenze. Nelle zone della Lunigiana, Alta Garfagnana e dell’Appennino sono caduti fino a 200 millimetri di pioggia in 24 ore, quantità che di solito si registra in un mese. La situazione è particolarmente critica al confine tra Toscana e Liguria, dove i fiumi e i torrenti hanno superato i massimi storici degli ultimi dieci anni.

Allerta rossa in Emilia-Romagna per le piene dei fiumi

In Emilia-Romagna è stata dichiarata l’allerta rossa a causa delle piene dei fiumi nel Reggiano e nel Parmense, causate dalle precipitazioni della notte. La situazione è critica e richiede interventi di protezione civile per evitare danni maggiori.

Forte mareggiata nel litorale laziale

Anche il litorale laziale è stato colpito da una forte mareggiata, con onde che hanno raggiunto i due metri e mezzo d’altezza. La situazione richiede attenzione e precauzioni per evitare danni alle strutture costiere.