Mourinho critica arbitro e Lega dopo la vittoria dell’Inter contro la Roma
La Roma perde contro l’Inter e Mourinho critica l’arbitro e la Lega di Serie A
La Roma ha subito una sconfitta contro l’Inter e l’allenatore José Mourinho ha espresso la sua frustrazione nei confronti dell’arbitro Maresca e della Lega di Serie A. Nonostante le assenze e la fatica, Mourinho ha elogiato la prestazione della sua squadra, sottolineando che la sensazione generale era che la partita sarebbe finita in pareggio. Tuttavia, ha criticato le decisioni arbitrali, sottolineando che le ammonizioni sono state date a giocatori chiave come Mancini, N’Dicka, Paredes e Cristante. Mourinho ha anche evidenziato il fatto che l’Inter ha effettuato una sostituzione dopo l’ammonizione di Pavard, mentre la Roma non ha avuto la stessa opportunità. Ha inoltre lamentato il mancanza di rispetto per i suoi giocatori, citando l’atteggiamento dell’arbitro nei confronti di Mancini. Mourinho ha poi elencato i giocatori assenti, tra cui Spinazzola, Smalling, Dybala e Pellegrini, sottolineando che la squadra è stata privata di metà della sua forza. Ha anche criticato il calendario della Lega di Serie A, che ha costretto la Roma a giocare di domenica anziché di lunedì. Nonostante le difficoltà, Mourinho ha elogiato l’atteggiamento della sua squadra, affermando che meritavano di più.
Cristante: “Abbiamo fatto una partita preparata in questo modo”
Il centrocampista della Roma, Bryan Cristante, ha commentato la sconfitta contro l’Inter, sottolineando che la squadra era arrivata con un po’ di stanchezza. Cristante ha spiegato che la tattica era stata preparata per aspettare l’Inter e cercare di segnare nel finale. Tuttavia, ha ammesso che la squadra avrebbe potuto evitare il gol subito, che ha reso difficile il recupero. Cristante ha anche rivelato che la partita era stata organizzata per sfruttare i suoi inserimenti come mezzala. Nonostante la delusione per la sconfitta, Cristante ha sottolineato che bastava un piccolo dettaglio per ottenere una vittoria di misura. Infine, ha ammesso che è più facile prendere decisioni dopo la partita, ma ha comunque apprezzato l’impegno della squadra.