Museo Shoah Roma: Priorità agli Ostaggi, non alla “Bandiera della Pace”

Il presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma Mario Venezia partecipa alla Cerimonia di consegna del riconoscimento di Giusto tra le nazioni al Console Castruccio, presso la Farnesina, Roma, 28 aprile 2023. ANSA/ VINCENZO LIVIERI

Il presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma, Mario Venezia, ha espresso la sua opinione sulla scelta del Campidoglio di esporre sia la bandiera israeliana che quella della pace. Durante una conferenza stampa al Portico d’Ottavia a Roma, Venezia ha dichiarato che, secondo lui, in questo momento non è un segnale positivo esporre la bandiera della pace in quel modo. Ha sottolineato che la pace è la meta e il desiderio di tutti, ma che forse in questo momento sarebbe più opportuno dare un segnale più forte, come ad esempio il rilascio degli ostaggi.

La pace come obiettivo comune, ma forse è necessario agire in modo più incisivo

Secondo Mario Venezia, la mancanza di pace ha conseguenze sia per i nemici che per la propria casa, dove si vive una sofferenza incredibile. Pur riconoscendo che la pace è un obiettivo condiviso da tutti, Venezia ritiene che in questo momento sia necessario agire in modo più incisivo. Ha suggerito che forse sarebbe più opportuno dare un segnale più forte, come ad esempio il rilascio degli ostaggi, anziché esporre la bandiera della pace.

La scelta del Campidoglio di esporre le bandiere suscita dibattito

La decisione del Campidoglio di esporre sia la bandiera israeliana che quella della pace ha suscitato dibattito e opinioni contrastanti. Mentre alcuni sostengono che sia un gesto di solidarietà e di sostegno alla pace, altri, come Mario Venezia, ritengono che in questo momento sarebbe più opportuno agire in modo più incisivo per promuovere la pace.

La Fondazione Museo della Shoah di Roma si impegna per la memoria dell’Olocausto

La Fondazione Museo della Shoah di Roma, presieduta da Mario Venezia, si impegna nella promozione della memoria dell’Olocausto e nella lotta contro ogni forma di discriminazione e odio. Attraverso mostre, eventi e attività educative, la Fondazione cerca di sensibilizzare il pubblico sulla tragedia dell’Olocausto e di promuovere la cultura della pace e della convivenza.

La bandiera israeliana esposta al Campidoglio

La scelta del Campidoglio di esporre la bandiera israeliana è stata interpretata da alcuni come un gesto di solidarietà verso Israele. La bandiera è stata esposta insieme alla bandiera della pace, suscitando dibattito e opinioni contrastanti.

La necessità di un segnale più forte per promuovere la pace

Secondo Mario Venezia, presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma, in questo momento sarebbe necessario dare un segnale più forte per promuovere la pace. Ha suggerito che il rilascio degli ostaggi potrebbe essere un gesto più incisivo e significativo rispetto all’esposizione delle bandiere.