Mutuo, non devi estinguerlo per non pagarlo più: così smetti di pagare le rate da un giorno all’altro
Mutuo, così non dovrai pagarlo più - Tendenzadiviaggio.it
Stipulare un contratto di mutuo vuol dire accettare oneri e onori relativi all’acquisto di un’abitazione tramite questo tipo di contratto bancario, ma ecco cosa devi fare per non pagarlo più.
Negli ultimi anni sono stati numerosi gli italiani che hanno trovate non poche difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo, per poi trovarsi costretti a prendere delle decisioni estreme e, nel peggiore dei casi, non sono stati in grado di sostenere le spese per trovarsi indebitati fino al collo.
Il tutto non finisce di certo qui, perché in alcuni casi vari cittadini hanno poi trovato il modo di vendere la propria abitazione estinguendo il debito e non solo.
I più fortunati, inoltre, negli anni sono stati in grado di diminuire la quantità di denaro da dover dare alla banca, versando del capitale di anno in anno, scorporando il debito.
Eppure, esiste un modo semplice ma efficace per smettere di pagare il mutuo anche se siamo molto lontani dalla date line stabilita con l’ente bancario con il contratto del mutuo.
Mutuo, ecco come fare per non pagare più le rate
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, esistono numerosi modi per estingue il mutuo in anticipo. In molti casi, infatti, sarà sufficiente attendere 5 anni almeno dalla stipula del contratto, soprattutto nel caso in cui si tratti di un mutuo prima casa, così da non perdere le agevolazioni acquisite che potranno, poi, essere trasferite in un altro immobile.
In questi casi, però, è necessario estingue il mutuo in atto con la vendita della casa, così da poi riversare il capitale e le garanzie relative “prima casa”, appunto, su un’altra abitazione e iniziare lo stesso iter dall’inizio. Il tutto non finisce qui.
In questo modo non dovrai più pagare il mutuo
Un’altra opzione che abbiamo per smettere di pagare il mutuo, dunque, è quello di provvedere alla sostituzione del soggetto destinatario del finanziamento, il quale subentrerà nel contratto per continuare a pagare il debito fino all’estinzione totale.
Si tratta di una pratica molto più comune di quanto possiamo immaginare e che prende il nome di “mutuo in accollo“. L’iter per subentrare nel contratto prevede delle garanzie richieste dall’ente creditore, insieme a una che deve essere fornita per sostenere la propria posizione. Nel frattempo, l’ente creditore farà i dovuti controlli così da acconsentire al cambio intestazione contrattuale, dopo una risposta positiva si potrà procedere con il pagamento del mutuo fino alla sua estinzione completando ciò che qualcun altro prima di noi aveva iniziato.