Palazzo Lavoro a Torino: dossier importante, dichiara Gorno Tempini (Cdp)

Il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini, ha discusso del futuro del Palazzo del Lavoro di Torino durante il roadshow per il Territorio. Il Palazzo del Lavoro è di proprietà al 100% di Cdp Immobiliare e Gorno Tempini ha sottolineato l’importanza di coniugare lo sviluppo di un ruolo iconico per Torino con attività interessanti per la comunità. Ha inoltre evidenziato che Cdp è vicina a città importanti come Torino e regioni rilevanti come il Piemonte.

Il ruolo di Cdp nella promozione dello sviluppo del Paese

Durante il suo intervento, Gorno Tempini ha sottolineato che la Cassa Depositi e Prestiti ha continuato a svolgere la sua missione storica di promuovere lo sviluppo del Paese attraverso un capitale “dinamico e paziente”. Ha evidenziato che l’obiettivo di Cdp è stato quello di veicolare risorse preziose e trovare soluzioni e risposte alle sfide del contesto e alle necessità dei territori.

Il dialogo con i territori per una crescita proattiva

Gorno Tempini ha sottolineato l’importanza di rafforzare il dialogo con i territori per sviluppare un’interazione più proattiva e costruttiva con tutti i protagonisti della crescita e dello sviluppo delle realtà locali, inclusa la pubblica amministrazione, le imprese e le fondazioni. Questo dialogo è fondamentale per la realizzazione di progetti immobiliari e di rigenerazione urbana, nonché per sostenere le imprese in momenti complessi.

Il Piemonte come area chiave per l’innovazione italiana

Infine, Gorno Tempini ha sottolineato l’importanza del Piemonte come area territoriale chiave per l’innovazione italiana, con forti competenze e importanti potenzialità. Ha evidenziato che Torino ospita il più importante hub dell’innovazione nel sud Europa e sarà sede del centro nazionale per l’Intelligenza Artificiale.

In conclusione, il presidente di Cdp ha ribadito l’impegno dell’istituzione nel promuovere lo sviluppo del Paese e nel collaborare con i territori per favorire una crescita sostenibile e proattiva.