Premi impresa sostenibile assegnati al Forum sostenibilità del Sole 24 Ore

Il Gruppo 24 Ore ha aperto i lavori della terza edizione del Forum sostenibilità 2023, un momento importante di confronto tra esperti, aziende e istituzioni sulle sfide dell’Agenda 2030. Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata del Gruppo 24 Ore, ha sottolineato l’importanza di sviluppare una nuova visione del sistema economico basata su un concetto di capitalismo inclusivo e umanesimo industriale. In un contesto multi-crisi, è necessario adottare nuovi modelli economici ed organizzativi più inclusivi, equi, innovativi e sostenibili.

Il forum, creato in collaborazione con la Santa Sede e con il patrocinio della Pontificia Accademia della vita, si intitola “Verso il 2030: un nuovo modello di sviluppo economico per le imprese” e si svolge al Centro congressi Augustinianum, con la possibilità di seguire gli interventi in diretta streaming sul sito del Sole 24 Ore.

Il direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini, ha evidenziato la crisi delle ideologie causata dal crollo del muro di Berlino, che ha portato all’esplosione degli egoismi, del consumismo e del profitto come unico obiettivo. Tamburini ha sottolineato la necessità di rimediare al vuoto dei valori imperante, a partire dalla sostenibilità e dal rispetto dell’ambiente, senza i quali si verificano disastri come le pandemie.

Monica Lucarelli, assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività produttive e alle Pari Opportunità del Comune di Roma, ha parlato del ruolo delle imprese come traino per le istituzioni. Ha evidenziato l’importanza di progetti di rigenerazione urbana che mettano al centro le periferie, portando servizi e opportunità di fare impresa sostenibile. Ha anche sottolineato la sfida del digitale, che rischia di creare un distanziamento sociale ancora più forte, e ha parlato dell’importanza di progetti di alfabetizzazione digitale per i più fragili.

Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, ha evidenziato la necessità di trovare valori e linguaggi comuni per costruire le agende globali, partendo dalla sfida della sostenibilità che riguarda l’ambiente, la vita delle persone, i movimenti migratori e la democrazia digitale.

Katia Da Ros, vicepresidente con delega all’ambiente di Confindustria, ha sottolineato l’importanza del Premio Impresa sostenibile come esempio di buone pratiche. Ha evidenziato le tre crisi globali che non possiamo non vincere: il climate change, la perdita di diversità e l’inquinamento. Ha ricordato l’accelerazione della sostenibilità negli ultimi anni, a partire dall’accordo di Parigi del 2015, che ha stabilito l’obiettivo di impatto zero sul pianeta entro il 2050.

Il Forum sostenibilità 2023 rappresenta un momento di riflessione e confronto cruciale per individuare nuovi modelli di sviluppo economico che siano inclusivi, equi, innovativi e sostenibili, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.