Ricerca dispersi con droni nell’Alessandrino: un’efficace esercitazione di soccorso

Esercitazione congiunta tra Ordine di Malta e Protezione Civile per la ricerca di persone disperse

Nell’Alessandrino, l’Ordine di Malta e la Protezione Civile hanno collaborato in un’esercitazione chiamata Oculus Caeli per la ricerca di persone disperse utilizzando droni. L’operazione si è svolta a Pontecurone, unendo l’osservazione aerea dei droni del nucleo operativo soccorsi speciali dell’Ordine di Malta con la ricerca terrestre del comitato della Protezione Civile della Provincia di Alessandria. Dal 2018, l’Ordine di Malta utilizza i suoi droni per supportare l’Esercito e i comuni in caso di calamità naturali, oltre a svolgere attività di rilevamento ambientale per l’Arpa della Regione Piemonte.

Le immagini catturate dai droni sono state trasmesse in tempo reale al centro operativo comunale di Pontecurone, agevolando il coordinamento delle squadre impegnate.

Lorenzo Torielli, presidente del Comitato di coordinamento del volontariato di Protezione Civile, ha sottolineato l’importanza della formazione congiunta per affrontare meglio le emergenze e ha evidenziato la necessità di sinergia per intervenire insieme in caso di calamità naturali e ricerca di persone disperse.

Il sindaco di Pontecurone, Valentino d’Amico, ha ringraziato il corpo militare dell’Ordine di Malta e il coordinamento del volontariato di Protezione Civile della Provincia di Alessandria per aver organizzato l’esercitazione a Pontecurone e per aver testato le capacità della struttura comunale di protezione civile.

Articolo originale: ANSA