Salvini: valutiamo leasing sociale auto ecologiche, no autovelox solo per cassa

L’importanza di rinnovare il parco circolante in Italia

In Italia, quasi il 39% delle auto ha più di 15 anni, rendendo urgente l’accelerazione del rinnovo del parco circolante. È fondamentale garantire l’utilizzo sicuro dei veicoli attraverso l’implementazione di sistemi avanzati di assistenza alla guida e promuovere l’introduzione dei veicoli a guida automatica. Inoltre, è necessario digitalizzare le infrastrutture stradali e adeguare i manti e la segnaletica. È importante anche accelerare il processo normativo per consentire l’uso di veicoli con sistemi avanzati di guida autonoma. È essenziale integrare moduli formativi sull’uso dei sistemi di assistenza alla guida nei percorsi educativi dei giovani. Inoltre, sono necessarie campagne informative per sensibilizzare sulle vantaggi dei sistemi di assistenza alla guida e analisi specialistiche per valutare l’impatto di tali dispositivi sugli incidenti stradali. Questi sono i sei punti chiave per consentire all’automazione e all’elettrificazione di rivoluzionare la mobilità in Italia, rendendola più sicura, efficiente e sostenibile. Queste sono le conclusioni del rapporto della Fondazione Caracciolo “L’auto di domani: sicura, sostenibile e accessibile”, presentato alla 76ª edizione della “Conferenza del Traffico e della Circolazione” a Roma.

Salvini: valutazione del noleggio sociale di auto

Il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha commentato la proposta dell’Automobile Club d’Italia (ACI) di introdurre un sistema di noleggio sociale a lungo termine per auto ecologiche al fine di accelerare il rinnovo del parco circolante. Salvini ha dichiarato che il principio è valido, ma è necessario valutare attentamente come attuarlo senza rischi. Ha fatto riferimento all’abuso di certi strumenti in Italia e ha proposto una sorta di “auto di cittadinanza” o un bonus per l’acquisto di auto condivise. La proposta dell’ACI prevede incentivi economici per l’acquisto di modelli ecologici a basso costo (termici, ibridi o elettrici) al fine di ridurre le emissioni inquinanti entro il 2050. Si suggerisce di attivare un leasing “sociale” gestito dallo Stato, che consentirebbe alle famiglie a basso reddito di utilizzare immediatamente un’auto più sostenibile pagando un canone mensile modesto e avendo la possibilità di riscattare il veicolo con una rata finale, seguendo l’esempio francese.

No all’utilizzo degli autovelox solo per fini economici

Salvini ha sottolineato l’importanza degli autovelox come strumento per garantire la sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti. Nel nuovo Codice della Strada, si prevede un’omologazione nazionale per evitare l’anarchia nell’utilizzo degli autovelox. Salvini ha affermato che gli autovelox sono necessari in punti ad alta incidentalità o in aree con scuole e case di riposo, ma ha criticato l’utilizzo di autovelox su strade provinciali con segnaletica confusa e velocità variabili ogni 200 metri, definendolo indegno in un paese civile. Ha sottolineato la necessità di rivedere l’esame di guida per migliorare la sicurezza stradale, soprattutto in relazione all’uso del telefono cellulare durante la guida. Infine, ha commentato sulle limitazioni al traffico, affermando che non dovrebbero esserci partiti anti-auto e che le restrizioni al traffico devono essere valutate con attenzione per non danneggiare i lavoratori. Ha sostenuto l’importanza di mantenere un ordine nel nuovo Codice della Strada.