Sanremo, purtroppo il pezzo grosso non ce l’ha fatta: non lo vedremo più lì | Il dispiacere è enorme

Non lo vedremo più sul palco dell’Ariston: ecco cosa è accaduto ad uno dei personaggi più importanti del Festival.

Tra qualche giorno inizierà il Festival di Sanremo 2024 e il padrone di casa sarà di nuovo lui, l’iconico Amadeus. Oltre ad essere il conduttore delle serate, è anche direttore artistico.

Anche quest’anno, gli sono stati inviati 400 brani da artisti di tutta Italia, ma il conduttore ha dovuto scegliere le 26 canzoni più belle che potrebbero ottenere ottimi ascolti.

Questa edizione sarà decisamente particolare: vedremo ospiti di calibro internazionale, e in gara troveremo degli artisti molto amati dalle nuove generazioni, come Geolier, per la prima volta sul palco dell’Ariston, e il rapper Ghali.

I colpi di scena non finiscono qui, perché non vedremo più alcune delle persone più importanti, che hanno fatto la storia del Festival della Canzone italiana.

Una scelta importante

Amadeus ha annunciato che questo sarà il suo ultimo Festival, perché dopo ben cinque edizioni consecutive sente la necessità di doversi fermare. Lo ha dichiarato in un’intervista ai microfoni di FQMagazine.

“Lo dico ufficialmente: questo è il mio ultimo Festival. Cinque di seguito sono tanti. Aver eguagliato Pippo Baudo e Mike Bongiorno è un onore. Se tra qualche anno mi venisse richiesto potrei tornare, in futuro sì, ma adesso mi devo fermare. Pure Morandi lo ha condotto con me a 78 anni“. Ciò non significa che non lo vedremo più perché potrebbe tornare come ospite, a differenza di un’altra persona che invece non sarà più presente sul palco dell’Ariston.

Non lo vedremo mai più

Un’assenza importante sarà quella del Maestro d’Orchestra più famoso di tutti i tempi, ovvero Beppe Vessicchio. Per anni abbiamo sentito la frase “Dirige l’orchestra il Maestro Beppe Vessicchio“, ma nell’edizione 2024 questa affermazione non verrà pronunciata. La conferma è arrivata dal Maestro stesso: “Quest’anno non ho lavorato per nessuno degli artisti che è stato invitato all’Ariston quindi è automatico che io non sia coinvolto nel festival“. Una spiegazione diretta e incisiva.

La sua assenza però è stata notata già da qualche anno, e la spiegazione è arrivata anche per questa situazione. Nell’ultimo decennio la musica è cambiata molto, e alcuni artisti di affidano ad un arrangiatore-direttore. “Non mi mancherà il dirigere al festival, piuttosto mi mancherà essere in quel luogo e proprio in quella settimana, dove la convivialità con i colleghi, gli incontri, gli scambi di opinioni, i pronostici e le chiacchiere sui retroscena hanno per tanti anni scandito una festività da condividere con i tanti appassionati di questo lavoro“, ha ammesso malinconico. “Ci saranno altre carte in tavola, cose nuove, salterà fuori altro e… la vita va avanti“.