I giudici della Corte d’appello di Reggio Calabria hanno annunciato la sentenza nel processo “Xenia” a carico di Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace. La Procura generale ha chiesto una condanna a 10 anni e 5 mesi di reclusione, tre anni in meno rispetto alla sentenza di primo grado. Lucano era stato condannato inizialmente a 13 anni e due mesi per presunti illeciti nella gestione dei progetti di accoglienza dei migranti. Gli avvocati della difesa hanno smontato la sentenza di primo grado, sottolineando la mancanza di dolo e vantaggio economico. La condanna ha soddisfatto Matteo Salvini, ma l’ondata di solidarietà nei confronti di Lucano è inarrestabile.