Sequestro Agenzia Dogane e GdF: 24 animali tassidermizzati trovati e confiscati

Sequestrati 24 animali protetti nel Porto di Trieste

Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trieste hanno scoperto e sequestrato 24 animali tassidermizzati/naturalizzati nel Porto di Trieste. Gli animali erano nascosti in un carico di masserizie proveniente dall’Iraq e destinato all’Olanda.

Dopo una prima ispezione del veicolo, che sembrava contenere principalmente masserizie private, i funzionari e i militari hanno deciso di effettuare un’ispezione più approfondita. Hanno quindi scaricato completamente il mezzo e hanno trovato gli esemplari di animali tassidermizzati/naturalizzati, tra cui primati, volatili e felini.

Gli animali erano stati accuratamente nascosti in quattro cartoni ben sigillati e dovevano essere consegnati a un cittadino austriaco. Tuttavia, i 24 esemplari rientrano tra le specie protette dalla Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.) e non erano accompagnati dalle necessarie licenze o certificazioni per giustificarne il trasporto. Di conseguenza, sono stati sequestrati.

Le autorità stanno attualmente svolgendo indagini in collaborazione con le autorità austriache per identificare le persone responsabili di questo reato. Il Sostituto Procuratore di Trieste, Chiara De Grassi, coordina le attività investigative. Coloro che verranno ritenuti responsabili rischiano l’arresto e una sanzione pecuniaria.

Questa operazione dimostra l’importanza del controllo delle merci che transitano attraverso i porti, al fine di prevenire il traffico illegale di animali protetti. La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli svolgono un ruolo fondamentale nel garantire il rispetto delle norme internazionali sulla protezione della fauna selvatica.