Stop a tutte le spese sul conto corrente: così le azzeri per sempre e i tuoi soldi sono al sicuro
Novità conti corrente, come evitare spese inutili - Tendenzediviaggi.it (Fonte foto Depositphotos)
Non sottovalutiamo in alcun modo le spese di mantenimento di un conto corrente, anche e esiste un perfetto escamotage per poterle azzerare.
Da molti anni ormai sono aumentati considerevolmente i contratti bancari stipulati per l’apertura dei conti correnti, sia negli esercizi bancari fisici che online. Un contratto che ha l’obiettivo di tutelare i nostri risparmi in modo più sicuro, senza doverli nascondere in casa con la costante paura che vengano “rubati” da malfattori.
Al tempo stesso, l’avvio di un conto corrente prevede anche una serie di costi da pagare per il mantenimento presso la banca scelta, tra tasse quant’altro. Dobbiamo solo prestare attenzione a ciò che dice il contratto che avete firmato per l’apertura del conto.
Eppure, esistono vari escamotage che permettono al singolo di poter risparmiare persino su questo tipo di spese bancarie, evitando di accumulare spese su spese.
Ecco, dunque, come possiamo agire sulla gestione del conto così da ottimizzare i costi e ottenere un reale risparmio sulle spese che dobbiamo sostenere da questo punto di vista.
Quali sono le spese che dobbiamo sostenere per il mantenimento del conto corrente?
Si tratta di spese alle quali, spesso, non prestiamo moltissima attenzione ma che possono essere defalcate prestando la dovuta attenzione. Nello specifico, ci riferiamo alle ritenute fiscali sugli interessi e l’imposta di bollo, il cui costo viene determinato principalmente dal denaro in giacenza sul conto e varia tra persone fisiche e giuridiche. Per un capitale che non supera i 5000 euro, le persone fisiche pagheranno circa 34 euro l’anno che salgono a 100 per le persone giuridiche. Un costo che aumenta oltrepassando la soglia in questione.
Inoltre, per le imposte di bollo, poi, dobbiamo tenere conto anche della distinzione tra conti deposito e conti titoli, determinando così il pagamento delle tasse.
Come evitare le spese di mantenimento del conto corrente?
La risposta a questa domanda dipende dal tipo di contratto che avete stipulato con la banca, motivo per cui fornendo la possibilità di accrediti e pagamento bollette, i costi di mantenimento scenderanno ulteriormente.
Per evitare queste spese, dunque, possiamo suddividere il capitale in più conti, così da mantenerli sotto i 5.000 euro, e non solo. Per ammortizzare i costi possiamo investire su azioni e obbligazioni, queste ultime poi possono avere un’aliquota che rende circa il 12%. Allo stesso modo, poi, possiamo far riferimento investimenti in immobili e bene di rifugio. In questo modo, dunque, vedremo crescere il nostro patrimonio in varie forme evitando, così, il pagamento di cospicue tasse sulla giacenza media sul conto.