Tutti conoscono il bimbo Kinder ma nessuno sa com’è diventato oggi: ve lo sveliamo noi | Irriconoscibile

Impossibile dimenticare il volto del bambino della Kinder che ha accompagnato la nostra infanzia. Ecco com’è diventato oggi

Kinder è uno dei marchi commerciali più diffusi al mondo, lanciato sul mercato nel 1968 da Michele Ferrero. Il nome, in tedesco, significa “bambini” e rappresenta esattamente la mission dell’azienda. Il suo obiettivo era quello di combinare la preoccupazione delle madri con l’esigenza dei figli di una merenda più gustosa.

Si tratta infatti di un cioccolato pensato proprio per soddisfare i più piccoli, il cui slogan recita: “+ latte – cacao“. Il claim ha l’obiettivo di persuadere i genitori più propensi all’alimentazione salutare al fine di acquistare un prodotto delizioso per il palato.

Anche il packaging del cioccolato Kinder è stato attentamente studiato dagli esperti. In primo luogo, ogni singola barretta è racchiusa in una confezione singola che permette alle mamme e ai papà di consegnare la quantità necessaria di cioccolato ai propri figli.

In secondo luogo, la dimensione della barretta è della giusta grandezza per stare in mano ad un bambino, ovvero della dose opportuna sia per limitare le paure dei genitori, ma anche per soddisfare il senso di gratificazione nei bambini.

Il volto del bimbo Kinder

Per ribadire la genuinità di questa merenda studiata appositamente per i più piccoli, la società Ferrero ha pensato bene di abbinare allo slogan anche il volto di un bambino. Questa grande innovazione permette loro di rafforzare l’idea che si tratti di un prodotto studiato per i più piccoli e di conseguenza, convincere con più facilità gli acquirenti.

Il primo “bimbo Kinder” ad essere raffigurato sulla confezione delle barrette è stato Günter Euringer. Un piccolo tedesco dai capelli biondissimi e dagli occhi blu che ha incantato milioni di acquirenti. Tuttavia, per rinfrescare l’immagine del prodotto, la Kinder lancia un nuovo concorso per scegliere un nuovo volto del “bambino Kinder“. Chi sarà stato il fortunato vincitore?

Bimbo Kinder, ecco com’è diventato oggi

Dopo 32 anni in cui è stata utilizzata l’immagine del tedesco Günter Euringer, l’azienda Kinder decide che è il momento di cambiare e di selezionare il volto di un nuovo bambino che, nei lineamenti e nelle espressioni facciali, ricordasse comunque il precedente Bimbo Kinder.

Su migliaia di partecipanti, però, viene selezionato Matteo Farneti, una bellezza esclusivamente italiana. Un bambino biondo, con gli occhi azzurri ed un sorriso smagliante che diventa il testimonial delle barrette di cioccolato Kinder. Sulla vita professionale del giovane non si hanno molte informazioni, ma è noto che Matteo fa il modello a Bologna ed ha sfilato per i più lussuosi brand internazionali. Da quando è stata scoperta la sua identità, è diventato una celebrità anche sui social network tanto che su Instagram vanta più di 24 mila followers.