Ucraina-Italia: Spalletti smentisce accuse di furto, la verità sulle polemiche

Spalletti: “Abbiamo meritato la qualificazione all’Europeo”

Il ct della nazionale italiana, Luciano Spalletti, ha commentato l’importante pareggio 0-0 contro l’Ucraina a Leverkusen, che ha garantito agli azzurri la qualificazione all’Europeo. Durante l’evento ‘L’Europa di Domani’ a Roma, Spalletti ha sottolineato: “Non abbiamo rubato niente. Abbiamo non meritato, ma strameritato di qualificarci all’Europeo”. Il tecnico ha anche affrontato la questione del rigore non concesso nel recupero agli avversari, a causa del contatto tra Cristante e Mudryk. Spalletti ha difeso la prestazione della squadra, sottolineando che l’episodio può essere dubbio e non così chiaro come alcuni vogliono farlo apparire.

Zaniolo: un futuro da centravanti?

Durante la sua intervista, Spalletti ha parlato anche di Nicolò Zaniolo, definendolo un giocatore con un futuro importante. Secondo il ct, Zaniolo potrebbe anche essere impiegato come centravanti. Tuttavia, Spalletti ha sottolineato l’importanza dei gol nel calcio e ha ricordato che la nazionale italiana ha a disposizione altri attaccanti di qualità come Immobile e Retegui, anche se non erano presenti in questa partita. Il tecnico ha elogiato i tre attaccanti che erano in campo, Scamacca, Raspadori e Kean, sottolineando che ha avuto modo di apprezzarne le diverse e importanti potenzialità.

Un pareggio che vale l’Europa

Il pareggio ottenuto contro l’Ucraina ha garantito alla nazionale italiana la qualificazione all’Europeo. Nonostante il rigore non concesso agli avversari nel recupero, il ct Spalletti ha difeso la prestazione della squadra, sottolineando la difficoltà della partita a causa della pressione. Secondo il tecnico, l’episodio del contatto tra Cristante e Mudryk può essere oggetto di dubbi e non è così chiaro come molti vogliono farlo apparire. Spalletti ha anche elogiato il giovane attaccante Zaniolo, affermando che potrebbe avere un futuro importante, anche nel ruolo di centravanti. Nonostante l’assenza di Immobile e Retegui, la nazionale italiana ha dimostrato di avere altri attaccanti di qualità come Scamacca, Raspadori e Kean, che hanno mostrato potenzialità diverse e importanti durante la partita.